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Cibi afrodisiaci: verità o leggenda?

Redazione

Ultimo aggiornamento – 14 Aprile, 2020

Vi proponiamo un'intera lista di cibi afrodisiaci

Dr.ssa Amelia La Malfa, specialista in nutrizione. 


State per andare al supermercato e vorreste rendere la vostra cena… speciale! Bene, scegliete cibi afrodisiaci! Ma esistono davvero? Ce li svela la dr.ssa Amelia La Malfa, nutrizionista.

Esistono veramente cibi che possono influire sul desiderio sessuale?

La credenza che esistano determinati cibi che, più di altri, favoriscono il desiderio o le prestazioni sessuali è diffusa fin dall’antichità; furono proprio i greci a chiamare queste sostanze afrodisiaci dal nome della dea della bellezza e dell’eros, Afrodite. Tuttavia, c’è da dire che gli afrodisiaci come li intendevano quel tempo erano diversi da come li intendiamo noi oggi: allora si consideravano determinati cibi favorevoli alle prestazioni per lo più basandosi sulla forma o sul colore; ad esempio, gli asparagi, dalla forma fallica, erano considerati afrodisiaci per le donna, mentre il fico, con il suo colore rosso e la sua consistenza polposa era molto consumato dagli uomini, che vi intravedevano una riproduzione dell’organo genitale femminile.

Oggi le cose sono cambiate poiché la scienza è intervenuta a far chiarezza sulla veridicità delle antiche credenze.

Ci sono tuttavia dei cibi che, seppur non vadano intesi come afrodisiaci in senso stretto, hanno proprietà vasodilatatorie ed aiutano a migliorare le prestazioni, cibi che incrementano la produzione di liquido seminale nell’uomo o l’elasticità dei tessuti vaginali nella donna. Di questi e di altre sostanze ritenute afrodisiache nella credenza popolare farò una breve panoramica, distinguendo tra cibi veri e propri e spezie.

Quali sono i cibi afrodisiaci più efficaci?

  • Peperoncino e pepe nero. Il consumo di peperoncino può favorire il rilascio di endorfine, sostanze prodotte dal cervello che danno un senso di benessere. Il pepe e il peperoncino sono alimenti che hanno proprietà di vasodilatatori e possono quindi contribuire all’efficienza sessuale.
  • Frutti di mare. Tutti i molluschi, come le cozze, vongole e ostriche sono famosi cibi afrodisiaci. Devono questa loro fama sia al loro aspetto, che ricorda gli organi sessuali, sia al forte contenuto di zinco, un minerale indispensabile per mantenere in buona salute l’apparato riproduttivo. Anche l’aragosta è ritenuta un cibo afrodisiaco, come le ostriche, per il modo in cui si mangia: difficile cibarsene con le posate, obbligando i commensali a consumarla con le mani, succhiandone alcune parti, come la coda.
  • Pesce. Forse la sua fama è determinata anche dalla presenza di acidi grassi omega 3, i cui effetti anti ossidanti e anti infiammatori ne fanno una specie di elisir di giovinezza e quindi di efficacia sessuale. Le tipologie considerate maggiormente afrodisiache sono: il pesce azzurro, salmone e merluzzo.
  • Tartufo. Qualche scaglia di tartufo su un filetto o sulle tagliatelle fatte in casa: tanto basta rendere la cena subito afrodisiaca. Il tartufo resta in cima alla lista dei cibi afrodisiaci, tanto che già i romani ne conoscevano questa peculiarità
  • Asparagi. le proprietà afrodisiache degli asparagi erano già note ai latini, che pensavano che essi contribuissero a incrementare la produzione di liquido seminale. Ricchi di potassio, fibre e vitamine stimolano gli ormoni maschili.
  • Rucola. La sua fama di afrodisiaco risale al tempo dei romani che ne seminarono le piantine vicino alle statue falliche innalzate in onore di Priapo. Nel Medioevo era proibito coltivarla nei monasteri, in quanto considerata un potente eccitante.

E ancora…:

  • Salvia. Contiene una sostanza (tujone) che può avere effetti simili a quelli degli estrogeni. È usata in fitoterapia come rimedio ai disturbi dell’apparato genitale femminile.
  • Santoreggia. Tra le erbe aromatiche nostrane è quella considerata più efficace. Sembra che possa agire con un effetto stimolante sulle ghiandole surrenali. Ha un aroma che ricorda quello del timo e dell’origano.
  • Mandorle. Ricche di vitamina E e particolarmente energetiche sono ritenute fin dal Medioevo capaci di aumentare il desiderio sessuale, sia per l’uomo che per la donna, forse proprio grazie alle proprietà nutritive che danno la giusta carica energetica.
  • Fichi. Utilizzati sin dagli antichi greci, si credeva che agissero incrementando la fertilità; ancora oggi sono considerati frutti afrodisiaci. In passato, la loro forma simile ai genitali femminili li rendeva più consumati dagli uomini che dalle donne.
  • Banane. Sono preziose per la produzione di testosterone: questa loro particolarità le rendere il cibo afrodisiaco perfetto per gli uomini.
  • Avocado. La scoperta del loro potere afrodisiaco si deve agli Aztechi, infatti, la stessa parola “avocado” in azteco voleva dire “testicolo”; il frutto era quindi principalmente consumato dagli uomini. Anch’esso, è ricco di di vitamine e minerali ed ha un alto contenuto calorico ed è considerato un afrodisiaco perchè fornisce molta energia.
  • Pinoli. Sono considerati potenti afrodisiaci dai tempi antichissimi in tutto il Mediterraneo. Il medico greco Galeno (28 secolo d.c.) li consiglia come rimedi contro l’impotenza.
  • Cacao. Ricco di magnesio, aiuta il rilascio di serotonina, l’ormone della felicità”; è contenuto, principalmente, nel cioccolato fondente, in particolar modo in quello cui esso sia presente almeno al 70%.% e, grazie ad alcune sostanze contenute (teobramina e feniletilamina), può avere un effetto stimolante ed eccitante. Agisce indistintamente per l’uomo e per la donna.
  • Senape. Può essere assunta sotto forma di salsa oppure di bacche, eventualmente grattugiate su altri cibi, agisce stimolando l’azione delle ghiandole sessuali; delle tre varietà presenti in natura, cioè bianca, nera e gialla, fin dai tempi dei romani la prima era ritenuta afrodisiaca sia per l’uomo che per la donna.
  • Zenzero. I primi a scoprire le proprietà afrodisiache dello zenzero furono i cinesi, ma ormai oggi saranno tutti possono approfittare delle qualità di questa radice.
  • Cannella. Insieme allo zenzero è consigliata nella medicina ayurvedica come rimedio all’impotenza.
  • Zafferano. Un altro cibo afrodisiaco dedicato agli uomini! Lo zafferano sarebbe infatti in grado di risvegliare i sensi di lui: Zeus giaceva in un letto di zafferano durante i suoi incontri “galanti”!
  • Vaniglia. Il suo dolce e sensuale aroma giustifica forse la sua fama di potente afrodisiaco. Da usare soltanto la vaniglia naturale in bacche, la vanillina è un aroma sintetico.

 

 

 

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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