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Sangue dal naso: testa in avanti o all’indietro?

Cristina Grassi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 15 Aprile, 2021

Sangue dal naso: come bloccarlo

Il comune sangue dal naso, anche conosciuto col nome di epistassi o rinorragia, si presenta sia negli adulti che nei bambini in modo occasionale o ricorrente e, nella maggior parte dei casi, si risolve spontaneamente.  Ma come fermare il sangue dal naso? Testa in avanti o testa all’indietro? Vediamolo insieme.

Come fermare il sangue dal naso: ecco cosa fare

Cosa fare in caso di epistassi? Il comportamento corretto da assumere è quello di inclinare la testa leggermente in avanti per evitare che il sangue vada nello stomaco e causi nausea e vomito e stringere la punta del naso con le dita.

Ecco, invece, alcuni comportamenti da evitare:

  • inclinare la testa all’indietro poiché in questo modo il sangue viene indirizzato verso lo stomaco;
  • applicare ghiaccio;
  • utilizzare tamponi poiché al momento della loro rimozione le crosticine appena formatesi all’interno del naso verrebbero rimosse, dando inizio nuovamente al sanguinamento.

L’epistassi può essere dovuta da molteplici cause e non è sempre possibile identificarne la ragione precisa. Essa può avere inizio all’interno delle narici, nella parte anteriore del naso, oppure nella parte posteriore. A seconda del luogo in cui ha origine il sanguinamento, è possibile riconoscere cause diverse.

Epistassi anteriore: le cause più comuni

La maggior parte delle epistassi hanno origine nella parte anteriore del naso, cioè il sanguinamento occorre nella parete tra i due canali nasali (il setto inferiore). In questa parte del naso si trovano molti capillari delicati che possono essere danneggiati facilmente.

Le cause del sangue dal naso sono spesso sconosciute, ma possono includere:

  • inserimento delle dita nel naso (è questo il caso nei bambini più piccoli), in particolare se si danneggiano i capillari con le unghie;
  • soffiare il naso in modo virulento;
  • trauma minore al naso;
  • naso a causa di un’infezione, come l’influenza o il raffreddore;
  • sinusite, cioè l’infezione delle cavità che si trovano nelle guance e nella fronte;
  • cambiamento della temperatura all’interno del naso;
  • allergie;
  • utilizzo eccessivo di decongestionanti nasali;
  • naso storto, sia a seguito di un trauma (si parla di setto deviato) o presente dalla nascita.

Questo tipo di epistassi è più comune nei bambini e non è, solitamente, segno di una condizione sottostante più grave e può essere trattata facilmente a casa propria, senza bisogno recarsi dal medico.

E quelle dell’epistassi posteriore

Un numero minore di rinorragie avvengono nella parte posteriore del naso e questo significa che il sanguinamento ha origine dalle arterie che trasportano il sangue all’interno del naso tra il palato e il cervello (cioè la cavità nasale).

La rinorragia posteriore è più comune negli adulti che nei bambini e può essere più grave del sanguinamento che ha inizio nella parte anteriore del naso. Si consiglia, in questo caso, di consultare il proprio medico.

Le cause del sangue dal naso, nel caso di epistassi posteriore, comprendono:

  • colpo alla testa o caduta;
  • naso rotto;
  • intervento chirurgico recente;
  • arteriosclerosi;
  • farmaci che causano sanguinamento, come l’aspirina e anticoagulanti;
  • tumore nella cavità nasale;
  • anormalità nella coagulazione del sangue, come l’emofilia o la malattia di von Willebrand;
  • telangiectasia emorragica ereditaria, cioè una malattia genetica che colpisce i vasi sanguigni;
  • leucemia.

Ricordiamo, infine, che l’ipertensione, cioè una pressione sanguigna alta, è più comune nelle persone con frequenti sanguinamenti dal naso e può rendere più difficile fermare l’epistassi.

Sangue dal naso: grave o non grave?

Come accennato in precedenza, il sanguinamento dal naso generalmente non rappresenta una condizione grave. Comunque, un’occorrenza frequente di epistassi o se questa è caratterizzata da una perdita di sangue importante, potrebbe essere indice di condizioni gravi, come la pressione alta o una malattia riguardante la coagulazione del sangue. Un tipo di sanguinamento eccessivo o prolungato nel tempo può anche essere causa di anemia.

Per cercare di prevenire il sanguinamento dal naso si consiglia di:

  • evitare di inserire le dita nel naso e tenere le unghie delle dita corte;
  • soffiarsi il naso il meno possibile e con gentilezza;
  • mantenere un clima “umido” nella propria abitazione;
  • non utilizzare decongestionanti nasali più spesso di quanto consigliato nel foglio illustrativo.

Nel caso doveste sperimentare un sanguinamento dal naso, non allarmatevi. Solitamente questo evento non è indice di patologie gravi e può essere curato facilmente a casa propria. E come fermare il sangue dal naso? Tenete sempre la testa in avanti, nulla di più semplice!

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Cristina Grassi | Blogger
Scritto da Cristina Grassi | Blogger

Comunicazione, lingue straniere e traduzione sono la mia passione. Traduttrice e scrittrice di professione, durante il tempo libero adoro trascorrere il tempo con la mia famiglia e dedicarmi alla lettura.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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