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Roma, muore una bambina di 16 mesi. Aveva il morbillo

Camilla Mantegazza | Web Editor e Social Media Manager a Pazienti.it

Ultimo aggiornamento – 13 Luglio, 2017

A roma muore una bambina di 16 mesi, positiva al test del morbillo

È successo ancora. Non ne abbiamo la conferma definitiva ma l’ospedale Bambino Gesù di Roma sembra parlare chiaro, nonostante tutte la cautele del caso. La bambina di 16 mesi morta lo scorso 28 giugno era positiva al virus del morbillo. Sono in corso le analisi per verificare l’eventuale nesso causale tra la malattia e il tragico evento. Vediamo cos’è successo.

La storia

La bimba era ricoverata al Bambino Gesù dal 10 giugno a causa di una febbre persistente con successiva cougulopatia. Le condizione sembrava grave, tanto da portare i dottori ad un trasferimento della piccola presso il reparto di rianimazione.

Eppure, durante la degenza, le sue condizioni erano progressivamente migliorate, almeno fino all’ultimo esame clinico obiettivo del 28 giugno, nel reparto di Pediatria.

Nell’arco della serata dello stesso giorno, tuttavia” – si legge nel comunicato diffuso poco fa dall’Ospedale romano – “compariva improvvisamente nel sonno un arresto cardio-respiratorio irreversibile. Sono in corso analisi anatomo-patologiche finalizzate a verificare il nesso causale tra la malattia e l’evento fatale“.

La bimba, come avverte l’Ospedale, frequentava gli ospedali sin dai primi mesi di vita, a causa di un quadro clinico generale non perfettamente idilliaco. E come spesso accade, il morbillo colpisce proprio chi, immunodepresso, presenta una maggiore vulnerabilità al virus. Nulla è certo, per ora sono tutte suggestioni: l’Istituto Superiore della Sanità ha rilevato al positività al morbillo, attendiamo ora di capire se effettivamente è stata questa la causa del decesso.

Emergenza morbillo: solo a giugno oltre 400 casi

Sono nel giugno 2017, i casi di morbillo in Italia arrivano a 402. L’aumento, rispetto allo stesso mese dell’anno passato, è del 370%. Salgono quindi complessivamente a 3.500 da inizio anno i contagi segnalati: nel 35% dei casi è stata registrata almeno una complicanza e 2 sono stati i decessi.

È questo ciò che emerge dal bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità, in cui si precisa che l’89% dei contagiati non era mai stato vaccinato, mentre il 6% aveva ricevuto una sola dose.

morbillo: crescono i numeri di contagi in Italia

Virus del morbillo

L’allarme arriva anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che raccomanda di aumentare le coperture vaccinali non sono dei bambini ma anche negli adulti non immunizzati. In Europa, l’epidemia sembra interessare soprattutto la Romania, nonostante i numeri siano ovunque netto aumento.

Ogni morte o disabilità causata da questa malattia prevenibile è una tragedia inaccettabile” – ha affermato Zsuzsanna Jakab dell’OMS – “Siamo preoccupati dal fatto che nonostante ci sia un vaccino sicuro, efficace ed economico il morbillo rimanga una delle principali cause di morte per i bambini nel mondo, e sfortunatamente l’Europa non è risparmiata“.

Istituto Superiore della Sanità, Regioni e esperti dell’OMS non stanno con le mani in mano. Alcune settimane fa si sono incontrati proprio a Roma, dove hanno deciso di adottare alcune strategie per migliorare la diffusione della cultura del vaccino tra gli adolescenti, gli adulti, i gruppi vulnerabili e i lavoratori sanitari che, ricordiamo, rappresentano i soggetti con maggior probabilità di trasmettere la malattia alle persone immunodepresse. Aumenteranno i numeri dei vaccinati?

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Camilla Mantegazza | Web Editor e Social Media Manager a Pazienti.it
Scritto da Camilla Mantegazza | Web Editor e Social Media Manager a Pazienti.it

Con Pazienti.it ho l’occasione di “impugnare la penna” ogni giorno, costruire piani editoriali su misura dei lettori e rispondere attraverso i contenuti a tutte le curiosità di salute di chi ci segue. Il blog e i social rappresentano un canale di comunicazione immediato e ricco di stimoli, che cerco di cogliere pienamente.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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