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Intervento a cuore aperto? Meglio di pomeriggio

Tania Catalano | Biologa

Ultimo aggiornamento – 14 Dicembre, 2017

Operazioni a cuore aperto: meglio di pomeriggio a causa del nostro orologio biologico

Un nuovo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista The Lancet, ha suggerito che un intervento a cuore aperto ha più successo se eseguito nel pomeriggio piuttosto che al mattino. Ma quali sono i meccanismi che hanno indotto gli studiosi a sostenere l’ipotesi che sarebbe meglio eseguire un intervento al cuore nelle ore pomeridiane? Scopriamolo insieme.

Lo dice il nostro orologio biologico: sì alle operazioni a cuore aperto di pomeriggio

La ricerca in questione suggerisce che il rischio di incorrere in gravi problemi cardiaci, a seguito di un operazione a cuore aperto, sono quasi il doppio se, l’intervento al cuore, viene eseguito al mattino rispetto al pomeriggio. Tutto ruota intorno ai ritmi circadiani, noti anche come “orologio biologico”.

«Il nostro studio ha rilevato che il danno cardiaco post-operatorio è più comune tra i pazienti che vengono sottoposti a una operazione a cuore aperto al cuore al mattino – ha riferito il dr. David Montaigne, autore dello studio e cardiologo dell’Università di Lille – L’ora del giorno è infatti connessa all’orologio biologico ed influenza la reazione del paziente a questo tipo di operazione»

Secondo i ricercatori, i risultati ottenuti dipendono dal fatto che il cuore è più forte e più capace di sopportare lo stress della chirurgia nel pomeriggio. In passato si era già ipotizzato che il benessere del cuore fluttua durante il giorno. Il rischio di attacchi cardiaci o ictus, ad esempio, sembra essere statisticamente più alto al mattino. Anche la cosiddetta collaborazione tra cuore e polmoni, nello svolgimento della circolazione sanguigna, sembra raggiungere elevati livelli prestazionali nel pomeriggio.

Lo studio è stato condotto su 596 pazienti sottoposti a un intervento chirurgico per la sostituzione della valvola aortica. La metà dei pazienti era stata operata al mattino, l’altra metà del pomeriggio.

Dei 298 pazienti operati in mattinata, 54 avevano manifestato disturbi cardiaci maggiori nei 500 giorni successivi all’intervento. Mentre dei 298 pazienti operati nel pomeriggio, solo 28 avevano manifestato disturbi.

Successivamente, i medici hanno effettuato un anno di sperimentazione clinica con 88 pazienti operati casualmente al mattino e al pomeriggio per una sostituzione della valvola aortica. I risultati hanno rivelato che non solo il tessuto cardiaco del gruppo operato nel pomeriggio mostra meno danni ma anche che l’eventuale disturbo viene risolto più rapidamente. L’indagine bio-molecolare ha mostrato che i geni legati ai ritmi circadiani erano più attivi nel pomeriggio. Ciò dimostra che il cuore è influenzato anche dal nostro orologio biologico.

Secondo gli autori dello studio questa rivelazione può aiutare nella programmazione degli interventi chirurgici, prediligendo le ore pomeridiane per quelli più ad alto rischio complicanze.

Sì, va bene. Ma cosa sono i ritmi circadiani?

Il ritmo circadiano è l’orologio interno del corpo umano, è attivo 24 ore su 24 e regola vari cicli e comportamenti quali:

  • il sonno
  • la veglia
  • la temperatura corporea
  • la produzione di specifici ormoni

Il ritmo circadiano è di fondamentale importanza per la nostra salute. Lo hanno confermato i tre genetisti Jeffrey C. Hall, Michael Rosbash e Michael W. Young ai quali è stato assegnato il Premio Nobel per la Medicina 2017, attraverso la scoperta dei geni clock che danno vita a proteine che regolano il meccanismo biologico del ritmo circadiano: in particolare, si tratta di un gruppo di geni che interagiscono e si attivano in sequenza attraverso un processo che copre le 24 ore. L’attivazione dei geni clock stimola a sua volta l’attivazione di altri processi biologici endogeni durante le ore della giornata regolando, in tal modo, diversi processi biochimici secondo l’alternarsi del giorno e della notte. Dunque, il meccanismo del ritmo circadiano sembra essere controllato sia geneticamente che biologicamente. Questo a sua volta controlla l’attività del nostro cuore: ecco perché dovremmo preferire interventi chirurgici al pomeriggio!

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Tania Catalano | Biologa
Scritto da Tania Catalano | Biologa

Sono laureata in Scienze Biologiche e sto per conseguire la laurea Magistrale in Biologia Sanitaria e Cellulare Molecolare. Nei lavori di stage presso diversi laboratori di analisi biochimico cliniche ho approfondito la diagnostica clinica e immunologica. Mi occupo di giornalismo medico scientifico e approfondisco spesso la relazione tra nutrizione e patologie cronico-degenerative.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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