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Una sana alimentazione per prevenire tumori e malattie cardiovascolari

Tania Catalano | Biologa

Ultimo aggiornamento – 01 Giugno, 2016

È l’organizzazione mondiale della sanità a dirlo, una sana alimentazione ci protegge dalle malattie croniche più comuni nel nostro secolo: cancro, patologie cardiovascolari e, persino, depressione.

Un’alimentazione carente di sostanze nutritive, infatti, si ripercuote negativamente sul benessere psico-fisico.

Di quali nutrienti abbiamo bisogno?

Esistono nutrienti essenziali grazie ai quali il nostro organismo, oltre a essere protetto, ricava l’energia necessaria per svolgere le diverse funzioni biologiche che lo mantengono vitale. I nutrienti che definiamo “essenziali” sono quelle sostanze che l’organismo, non essendo capace di sintetizzare, deve ricavare dall’esterno. È qui che entra in gioco l’alimentazione ed è per questo che la nostra dieta deve essere ricca di alimenti diversi.

Carboidrati

Fonte indispensabile di energia, di vitamina B e minerali, sono i carboidrati come cereali e i, maggiormente consigliati, cereali integrali.

Frutta, ortaggi e verdura

Ricchi di fibre, vitamine, minerali e antiossidanti, frutta, verdura e ortaggi sono inevitabili alleati di una dieta sana ed equilibrata.

Carne, pesce, uova e legumi

Carne, pesce, uova e legumi, sono insostituibili fonti proteiche che svolgono diverse funzioni, tra le quali:

  • Realizzazione strutturale dei componenti del corpo
  • Accelerazione di reazioni chimiche
  • Trasporto di sostanze

Se assunte in difetto, possono pregiudicare diverse funzioni, per esempio contribuiscono alla perdita della massa muscolare, d’altro canto se assunte in eccesso possono determinare danni, più o meno gravi, a livello epatico, cardiovascolare e renale. In particolare, sarebbe meglio assumere moderatamente le carni rosse ricche di grassi saturi e colesterolo, mentre andrebbero consumate più spesso legumi e pesce (quest’ultimo ricco di omega 3, acidi grassi che svolgono un’azione protettiva nei confronti di malattie del sistema cardiovascolare).

Latticini

Il calcio è un minerale importantissimo per la struttura ossea. È contenuto in grandi quantità nel latte. Per evitare un accumulo di grassi è meglio consumare latte scremato e latticini light.

Acqua

Non c’è vita senza acqua. Ogni singola cellula del nostro corpo è costituita da un’alta percentuale di acqua, utile per svolgere tutti i processi biochimici (digestione, assorbimento, trasporto dei nutrienti) indispensabili per la vita cellulare. Tenere il corpo in condizioni di appropriata idratazione significa mantenere vigorose le proprie cellule.

Chi mangia bene vive di più

Seguire una dieta mediterranea può essere la chiave per vivere più a lungo. La dieta mediterranea contribuisce a far diminuire la probabilità di disturbi cardiovascolari e rallenta il processo di invecchiamento. È quanto emerge da uno studio condotto da Immacolata De Vivo, professore associato presso il Brigham and Women Hospital di Boston.

Lo studio ha evidenziato telomeri più lunghi nelle donne che avevano seguito una dieta mediterranea.

Cosa sono i telomeri?

I telomeri fanno parte dei cromosomi e proteggono l’informazione genetica.

I cromosomi sono strutture a forma di X nei quali è impacchettato il nostro DNA. Nella parte terminale dei cromosomi sono presenti i telomeri, che fungono da tappo, per evitare lo srotolamento del DNA contenuto nel cromosoma.

Normalmente i telomeri si accorciano con l’età e ciò determina la perdita di frammenti di informazione genetica. Una delle conseguenze, del progressivo accorciamento dei telomeri, è l’invecchiamento e malattie legate all’età, come l’arteriosclerosi, alcuni tipi di cancro e malattie del fegato.

Fumo, sovrappeso, stress ossidativo e infiammazione sono alcuni dei fattori che contribuiscono a far accorciare i telomeri prematuramente.

Cosa possiamo fare per contrastare l’invecchiamento?

La dieta mediterranea contiene sostanze nutritive note per far aumentare la longevità, ricche di antiossidanti e con proprietà antinfiammatorie. Prevede l’inserimento, nella propria alimentazione, di alimenti indicati come componenti chiave della dieta mediterranea:

  • Frutta e Verdura (per esempio i broccoli, con sole 34 calorie per 100 grammi, forniscono fibre e polifenoli e contengono la sensazione di fame. Ricchi di antiossidanti sono uno degli alimenti più nutrienti offerti dalla natura)
  • Frutta secca (come mandorle e noci)
  • Legumi (fagioli, ceci, lenticchie, piselli)
  • Cereali non raffinati (farine integrali)
  • Olio d’oliva
  • Pesce
  • È consentito un bicchiere di vino a tavola
  • Ridurre il consumo di latticini, carne e altri alimenti contenenti grassi saturi come insaccati, lardo e cibi fritti
  • Bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno per mantenere il corpo in condizioni di idratazione sufficiente

 

 

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Tania Catalano | Biologa
Scritto da Tania Catalano | Biologa

Sono laureata in Scienze Biologiche e sto per conseguire la laurea Magistrale in Biologia Sanitaria e Cellulare Molecolare. Nei lavori di stage presso diversi laboratori di analisi biochimico cliniche ho approfondito la diagnostica clinica e immunologica. Mi occupo di giornalismo medico scientifico e approfondisco spesso la relazione tra nutrizione e patologie cronico-degenerative.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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Tania Catalano | Biologa
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