Il termine crema definisce l’aspetto macroscopico di un’emulsione, aspetto che ricorda infatti quello di una crema creata da un pasticcere; entrambe hanno in comune il fatto di essere delle emulsioni.
Un’emulsione è un sistema a due fasi preparato combinando due liquidi immiscibili, uno dei quali sarà disperso nell’altro in forma di globuli. La grandezza dei globuli è importante per garantire stabilità all’emulsione, tuttavia, qualsiasi emulsione può tornare a separarsi nelle due singole fasi iniziali. Per evitare che ciò accada, occorre incorporare alle due fasi un agente emulsionante: in definitiva, un’emulsione è l’insieme di tre componenti base. Gli agenti emulsionanti possono essere di derivazione naturale o (più spesso) sintetica, come ad esempio il sodio lauril solfato o il polietilenglicole.
Quando si utilizza una crema base, occorre tener conto di tutti e tre i principali componenti dell’emulsione, dal momento che ognuno svolge un’azione specifica. In generale, le emulsioni hanno i seguenti vantaggi:
Una crema base generalmente è un’emulsione olio in acqua in cui la miscela di grassi non supera il 30% del peso della crema; un unguento base invece è una miscela anidra dove il 100% del prodotto è costituito da grassi. I grassi, siano liquidi, solidi o semisolidi, di derivazione vegetale, animale o di sintesi, una volta applicati sullo strato corneo e massaggiati esercitano un’azione emolliente.
Emolliente è anche sinonimo di umettante, mentre lenitiva è quella crema usata principalmente dai soggetti che soffrono di varie forme di dermatite (avendo azione essiccante, astringente, antipruriginosa e antinfiammatoria).
Gli emollienti sono sostanze che ammorbidiscono la pelle conferendole una buona dose di elasticità. Le sostanze emollienti forniscono un film protettivo aiutando, quindi, a mantenere la pelle umida ed elastica, riducendo la perdita di acqua dall'epidermide.
Per soggetti con condizioni come eczema o psoriasi, gli emollienti sono una parte essenziale della cura quotidiana della pelle.
L’emollienza (il termine significa letteralmente rendere molle o morbido) avviene perché le lamelle cornee, già di per sè stesse rivestite di lipidi epidermici, si ritrovano a scivolare in un eccesso di lipidi; quindi, le lamelle possono distendersi meglio, scivolando una sull’altra e lo strato corneo nel suo insieme diventa più plastico e flessibile.
L’effetto emolliente dei grassi è facilmente osservabile nelle parti dove la cute è più secca, ad esempio il dorso delle mani nel periodo invernale, quando la cute, talora arrossata, appare grossolanamente quadrellata o fissurata e si desquama finemente; palpandola, si apprezza una ruvidità, una flessibilità tipo cartone ed una secchezza tipo carta assorbente.
Se viene applicato un grasso sulla cute in queste condizioni e lo si massaggia, si osserva che dopo pochi minuti la quadrellatura è ritornata fine e non è più osservabile la desquamazione e pure l’eritema si è ridotto. Alla palpazione, si apprezza la cute tornata liscia, scorrevole, umettata e flessibile.
Gli emollienti sono sostanze che ammorbidiscono la pelle conferendole, dunque, la giusta elasticità.
Gli emollienti trovano molte applicazioni per la cura della pelle e per la bellezza. Anche rossetti, lozioni e una vasta gamma di prodotti cosmetici hanno proprietà emollienti.
Un emolliente altro non è che un umettante che deposita uno strato oleoso sulla superficie della pelle, rallentando la perdita di acqua. Un umidificatore migliora la superficie della pelle e la rende capace di trattenere l'acqua. Inoltre, è un lubrificante che riduce l'attrito quando qualcosa sfrega contro la pelle.
Per le sue caratteristiche, una sostanza emolliente aiuta a riparare le cellule della superficie della pelle.
L’effetto emollienza e la sua durata cambiano a seconda del grasso usato e della quantità. Una volta applicato un grasso sullo strato corneo, si ottiene l’effetto flottante delle lamelle cornee nell’eccesso di lipidi; questo effetto dura fino a che il grasso applicato viene assorbito o emulsionato con gli altri grassi o viene asportato. In generale, l’effetto emolliente di un grasso è del tutto effimero e si esaurisce nell’arco di 4-5 ore.
Solitamente, gli emollienti, possono essere applicati tutte le volte che lo si ritiene necessario.