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Tracoma

Oculistica
Tracoma

Che cosa è il tracoma?

Il tracoma è un’infezione batterica contagiosa che colpisce:

  • copertura congiuntivale dell'occhio
  • cornea
  • palpebre

E' associato alla mancanza di una corretta igiene. Il tracoma è causato da batteri della Chlamydia trachomatis ed è prevenibile e curabile. E' la principale causa infettiva di cecità nel mondo. Circa 80 milioni di persone nel mondo soffrono di tracoma. La maggioranza di questi sono bambini.

Quali sono i sintomi del tracoma?

Il tracoma colpisce le palpebre e la congiuntiva degli occhi, di solito con molto poco disagio fino ad una fase più avanzata della malattia. Quando si infetta, la copertura congiuntivale dell'occhio diventa rossa e irritata. Ripetute infezioni da batteri sono comuni nel tracoma e, se non trattata, questa malattia può provocare cicatrici della superficie congiuntivale delle palpebre. Le palpebre diventano sfregiate come anche il margine palpebrale, causando irritazione agli occhi e dolore, il tutto seguito da cicatrici della cornea causate dalle ciglia che si rivoltano verso l’interno delle palpebre (trichiasi) raschiando la cornea. Cicatrici della cornea risultano in casi di diminuzione o totale perdita della visione. Per vedere correttamente, è necessario che la cornea rimanga chiara.

Qual è la causa del tracoma?

Anche se il tracoma è causato da un batterio o piccolo parassita, alcune particolari condizioni permettono ai batteri di infettare e reinfettare occhi di individui che vivono in aree endemiche. Queste condizioni possono essere:

  • scarsa igiene
  • approvvigionamento idrico impuro
  • ridotta igiene personale e comunitaria

Il tracoma si trasmette attraverso il contatto diretto o indiretto con secrezioni degli occhi, naso o gola di un individuo con il tracoma, o indirettamente tramite le mosche o altri insetti che trasportano le secrezioni sugli organi. Denominatori comuni sono:

  • scarsa igiene
  • uso di acqua insalubre
  • asciugamani in comune

Quali sono le conseguenze del tracoma?

Il tracoma provoca:

  • irritazione degli occhi
  • arrossamento di occhi e palpebre
  • progressione delle ciglia verso l’interno delle palpebre
  • cicatrizzazione della cornea
  • progressione della cornea verso opacità e conseguente cecità

Queste complicazioni sono evitabili con adeguati diagnosi e trattamento. Con lo sviluppo delle fasi successive del tracoma con cicatrici delle palpebre e della congiuntiva, la visione è spesso ridotta al punto in cui l'individuo non è più in grado di lavorare, con conseguente disgregazione della famiglia. I bambini abbandonano la scuola per prendersi cura di un genitore con cecità e la famiglia può avere gravi problemi economici. A causa dei profondi disturbi visivi o della cecità, ci può essere un aumento del numero di lesioni correlate o addirittura la morte accidentale.

Come si diagnostica il tracoma?

Anche se ci sono esami batteriologici e altre strutture disponibili, il tracoma è comunemente diagnosticato esaminando gli occhi e le palpebre del paziente. Nei rari casi visti nei paesi sviluppati, la diagnosi è fatta di solito dall'oculista. L'occhio viene controllato con una lampada a fessura (biomicroscopio) che permette di osservare cambiamenti nelle parti seguenti:

  • palpebre
  • film lacrimale
  • congiuntiva
  • cornea

Come si cura il tracoma?

Il trattamento del tracoma è relativamente semplice. Una singola dose orale di antibiotico è la soluzione preferita, oltre a rendere l'acqua a disposizione potabile e a dare un insegnamento di pulizia. A causa delle differenze culturali e della povertà diffusa nelle aree endemiche, questo regime è difficile da attuare su scala universale. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha sviluppato la strategia SAFE:

  • S - assistenza chirurgica (surgical care)
  • A - antibiotici (antibiotics)
  • F - pulizia del viso (facial cleanliness)
  • E - miglioramento ambientale (environmental improvement)

Il trattamento coinvolge screening di comunità per la presenza del tracoma nei bambini di 1-9 anni di età. Quando oltre il 10% si trova ad avere la malattia clinica, l'intera comunità viene trattata con antibiotici. Nelle zone con meno malattia, solo i gruppi mirati sono trattati. A causa della contagiosità del tracoma, è necessario trattare tutti coloro che potrebbero essere in contatto con le persone infette. Quando il tracoma progredisce fino a che le ciglia si rivoltano verso l’interno della palpebra, la chirurgia diventa necessaria per correggere la malattia e prevenire la cicatrizzazione della cornea. Le prestazioni di questo intervento chirurgico possono essere insegnate agli infermieri o ad altro personale medico. Se lo sfregio corneale già esiste ed è significativo, la chirurgia per trapianto di cornea può essere richiesta e deve essere eseguita da un oculista. Molte persone che hanno un'infezione da tracoma agli occhi l'avranno solo una volta e non è detto che rimangano cicatrici. Tuttavia infezioni possono ripresentarsi fino alla corretta diagnosi.

Come si previene il tracoma?

La cecità da tracoma è totalmente prevenibile e a costi relativamente bassi. La prevenzione può essere realizzata educando all’utilizzo dei servizi igienici, alla pulizia del viso, e trattando tutti gli individui infetti all'interno di una comunità con antibiotici per via orale o pomate oculari antibiotiche nelle prime fasi del processo della malattia. Molti paesi hanno eliminato il tracoma utilizzando questa procedura.

Chi è a rischio di tracoma?

Il tracoma è più comune nei bambini piccoli (3-5 anni di età) che possono diffonderlo ai loro fratelli e sorelle, madri, compagni di gioco. All'interno delle aree endemiche, l'incidenza dell'infezione è molto variabile da paese a paese e si concentra nelle famiglie.

Qual è la prognosi per il tracoma?

Se il tracoma viene diagnosticato in fase precoce, prima della cicatrizzazione della cornea, la prognosi è eccellente.

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Dr. Igor Occhipinti Medico Chirurgo
Dr. Igor Occhipinti
oculista

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