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Flatulenza: 12 modi per sbarazzarsene

Martina Valizzone | Psicologa

Ultimo aggiornamento – 06 Maggio, 2021

flatulenza

Oggi parliamo di flatulenza. Non ci gireremo intorno, nessun imbarazzo, nessuna risatina… O, forse, solo qualcuna.

Possiamo riferirci alla flatulenza con tanti epiteti differenti, ma parliamo sempre della stessa sgradevole situazione che capita spesso al momento sbagliato, magari in una stanza piena di gente dove regna il silenzio o in un affollato ascensore. Solitamente, non provocano danno, ma il gas intestinale può essere fastidioso e viene considerato un sintomo piuttosto che una vera e propria malattia.

Dal momento che esistono più cause dell’aerofagia, ci sono anche diversi modi di trattarla, noi ci occuperemo dei semplici rimedi casalinghi.

Rimedi naturali per combattere la flatulenza

1) Bere tè alla menta

La menta è efficace nel placare fastidi allo stomaco e alleviare il dolore dovuto alla presenza di gas nello stomaco. Il suo olio essenziale contiene mentolo che ha effetti antispastici, in quanto rilassa i muscoli del tratto digestivo. Placa anche i nervi, responsabili di nervosismo e stress, che incidono in maniera sostanziale sulla salute del nostro stomaco. Bere una tazza di tè dopo cena aiuta anche a rallentare la digestione.

Vi occorrono: 2 bustina di tè alla menta, 1 tazza di acqua calda.

Fare un infuso di tè è piuttosto semplice, ma va seguita la giusta procedura. Solitamente, lasciamo la bustina di tè in infusione nell'acqua per diversi minuti, poi la togliamo e beviamo il preparato. Questo, però, non consente alle sostanze contenute nel tè di infondersi correttamente, privandoci di parte dei benefici del tè. 

Dopo aver fatto bollire l’acqua, versarla in una tazza contenente la bustina di tè, per poi coprirla con un piattino. Lasciar riposare per 10-15 minuti buoni. Dopodiché, togliere il piattino e la bustina, dopo averla strizzata per bene. Se è ancora troppo calda, pressatela con un cucchiaio sull'interno della tazza. Sorseggiatela e rilassatevi.

2) Non trattenetevi!

Se avete del gas intestinale, non cercate di trattenerlo. Questo non è sempre possibile, ma se potete allontanatevi e recatevi in bagno. L’aria deve necessariamente venire fuori in qualche modo e trattenerla non farà altro che peggiorare la situazione.

3) Lo zenzero

Sia che abbiate la nausea, o vi sia in corso un’influenza intestinale o un’indigestione, lo zenzero è un ottimo rimedio per placare uno stomaco sottosopra. Questo grazie ai componenti chimici di cui è composto, che sono in grado di rilassare il tratto intestinale e alleviare le infiammazioni. La radice invece è utile a prevenire la formazione di gas e eventualmente ne facilita la fuoriuscita.

Vi occorrono: 1 radice di zenzero, una grattugia, 1 tazza di acqua bollita, limone e miele (se li gradite).

Ci sono diversi modi per fare un tè con la radice di zenzero, ma per la flatulenza il migliore è quello che vi proponiamo. Prendete una radice fresca di zenzero. Pulitela sotto dell’acqua tiepida. Tagliate 4/6 fettine. Mettetele a bagno nell’acqua e lasciate bollire. Coprite e dopo circa 10 minuti gustatevi il vostro tè. Consigliamo di berlo prima o dopo i pasti per aiutare la digestione.
Un altro modo per trarre beneficio dell’efficacia dello zenzero è mangiare un cucchiaino di zenzero grattugiato fresco prima dei pasti o spiluccarlo durante tutta la giornata.

4) Mangiate il cumino

Per secoli, il cumino è stato utilizzato per eliminare il gas in eccesso. In Inghilterra, dal Medioevo in avanti, è stato utilizzato per aiutare a liberarsi dell’aria nello stomaco. Mangiate una manciata di semi di cumino o cracker al cumino se il sapore del cumino per voi è troppo forte: potrebbe alleviare i vostri fastidi dovuti all’aerofagia.

5) Bevete la camomilla

Se la menta non vi piace o non è efficace per voi, la camomilla può essere una valida alternativa. In Germania, paese in cui i trattamenti alle erbe sono molto utilizzati, la camomilla viene definita alles zutraut, la cui traduzione significa “capace di qualsiasi cosa”, proprio perché è utile per diversi scopi. Ha proprietà antispastiche, antinfiammatorie ed è anche un potente rilassante. Aiuta nei casi di indigestione e acidità di stomaco.

6) Mangiate la zucca

Il gas intestinale è solitamente prodotto da un’indigestione di cibo, questo è il motivo per il quale cibi ad alto contenuto di fibre (come i fagioli) creano problemi di flatulenza. Le fibre sono difficili da digerire, in quanto arrivano rapidamente e in blocco nel nostro stomaco, che non riesce a processarle, producendo gas e svariati problemi. Mangiata a ogni pasto, la zucca ci aiuta a ridurre l’ammontare di gas nel nostro intestino.

7) “Attivatevi”

Il carbone attivo solitamente viene utilizzato da molti per questo problema, anche se le ragioni del suo utilizzo sono ancora conosciute. Si pensa che il carbone attivo sia poroso e che i suoi spazi interni siano utili a trattenere sostanze chimiche e gassose.

Se volete provarlo anche voi, parlatene prima con il vostro medico curante e discutetene l’eventuale dose consigliata. Il carbone attivo si trova in polvere, capsule o compresse e non va assunto in contemporanea ad altri farmaci, bisogna prima attendere almeno 3 ore.

8) Masticate i cibi

La flatulenza, nella maggior parte dei casi, è causata da alimenti non propriamente masticati. Una masticazione prolungata aiuta a digerire più velocemente, riducendo la possibilità che il gas arrivi a formarsi a livello intestinale e continui a proliferare.

9) Bere acqua tiepida al limone

Un bicchiere di acqua tiepida al limone ogni mattina leva il medico di torno. Può non suonare bene come “una mela al giorno”, ma è comunque una sana abitudine. Il limone è utile per diversi motivi, primo fra tutti perché allevia il dolore derivante dalla presenza del gas intestinale.

L’acidità del limone stimola la produzione di acido citrico che aiuta a digerire il cibo. Più acido citrico abbiamo in circolo, meno gas e gonfiore avvertiremo. Questo mix di acqua e limone aiuta a disintossicare il nostro intero corpo, in quanto il limone aiuta gli enzimi del nostro fegato a lavorare in maniera più efficiente.

10) Modificate la vostra alimentazione

Molti alimenti che consumiamo regolarmente sono peni di insidie. Bevande alla caffeina, dolci e gran parte degli snack sono nemici della nostra salute in quanto aumentano la produzione di gas. Il nostro suggerimento è quello di evitare di piluccare questi cibi e di limitare il consumo di fagioli o broccoli che causano gas intestinale, proprio per la quantità di fibre che contengono.

11) Fate attività fisica

Dieta ed esercizio fisico vanno di pari passo e sono tra i più potenti rimedi per gran parte dei problemi di gas e gonfiore causati dal cibo. Fare movimento ci aiuta infatti a sentirci meglio e anche a ridurre la flatulenza, poiché il gas è spesso causato dal nostro stile di vita e/o dalla nostra dieta.

Fare sport consente poi di mantenere la mobilità del tratto digerente e di espellere gas in piccole dosi. La maggior parte delle persone va incontro a 14 episodi di flatulenza giornalieri e l’attività fisica aiuta a mantenere questa regolarità.

12) Mangiate semi di anice

L’anice ha proprietà antispastiche e aiuta a rilassare il tratto digerente, che è condizionato dalla nostra reazione allo stress. Questo rilassamento aiuta anche a ridurre i crampi, a espellere gas e ad alleviare il gonfiore. L’anice viene usata spesso anche in ambito pediatrico per alleviare le coliche pediatriche.

Ricordiamo, infine, che la flatulenza è parte della nostra vita quotidiana. La nostra cultura l’ha reso un fatto imbarazzante del quale vergognarsi, creando più danni che benefici. Se avete problemi di aerofagia, consultatevi con il vostro medico curante oppure tenete a mente questi 12 rimedi casalinghi pensati per aiutarvi trovare sollievo.

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Martina Valizzone | Psicologa
Scritto da Martina Valizzone | Psicologa

Sono una psicologa dell'età evolutiva, con una specializzazione in psicoterapia sistemico relazionale. In ambito lavorativo, mi occupo principalmente di terapie individuali e familiari e, da qualche anno, di psicologia dell'educazione, lavorando alla progettazione e realizzazione di interventi psico-pedagogici in ambito scolastico ed extrascolastico.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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