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Le cause di quei dolorosi tagli sulla lingua

Roberta Nazaro

Ultimo aggiornamento – 13 Ottobre, 2017

tagli sulla lingua: cause

Stai finalmente per goderti un ottimo pasto, magari dopo una lunga giornata, con una fame da branco di lupi, quando dopo il primo boccone, ecco che cominci ad avvertire bruciore, fastidio e tagli sulla lingua. Questi fastidiosi sintomi di certo non ti faranno godere il pasto a lungo agognato, giusto?

Tanto vale capire cosa li provoca e il miglior modo per lenirli.

In cosa consiste la lingua tagliata?

La lingua che presenta lesioni e numerosi tagli disposti in modo casuale viene definita con il termine medico lingua fissurata, ma anche lingua plicata e lingua scrotale. Tuttavia, la presenza di tagli e solchi non ha delle cause gravi e patologiche, ma può provocare molto disagio.

In effetti, alcune persone presentano la lingua fissurata sin dalla nascita. Inoltre, questo disturbo colpisce maggiormente gli uomini rispetto alle donne e può essere ereditata per via genetica.

Una lingua tagliata si riconosce molto facilmente, perché dovrebbe rispondere alle seguenti caratteristiche:

  • presenza di crepe, fessure e solchi profondi sul dorso e ai lati;
  • presenza di crepe profonde varia che possono arrivare anche fino a sei millimetri;
  • la lingua sembra divisa in sezione dai solchi.

Quali sono i sintomi della lingua fissurata?

Il sintomo principale della lingua tagliata consiste principalmente nel bruciore, causato per lo più dall’accumulo di residui di cibo nei solchi. Questo fastidio dovrebbe sparire dopo aver lavato denti e lingua con lo spazzolino. Altri sintomi sono:

  • sensazione dolorosa mentre si mangia e si parla;
  • lieve perdita del gusto;
  • bocca secca;
  • sensazione di avere la lingua più gonfia del solito.

Quali sono le cause?

La lingua fissurata è associata ad alcune patologie solo in alcuni casi molto rari. Infatti, i disturbi che presentano tra i propri sintomi questo fastidio sono:

In genere, le cause dei tagli sulla superficie linguale non sono facilmente definibili. I solchi possono dipendere dall’accumulo di alimenti e batteri sulla lingua, in concomitanza con una scarsa igiene orale, causa anche di alito cattivo e carie. Altre cause possono essere:

  • protesi dentarie di scarsa qualità
  • malattie ematiche
  • malattie del tratto gastrointestinale
  • scompenso ormonale
  • utilizzo di spezie alimentari molto piccanti
  • infezione di vermi

E ancora:

  • intolleranze alimentari
  • disturbo al sistema nervoso
  • problemi epatici
  • glossite
  • carenza vitaminica
  • allergie alimentari

I rimedi contro i tagli sulla lingua

Il metodo più comune per evitare l’insorgenza e accelerare il recupero dei tagli sulla lingua consiste nell’adottare in modo quotidiano una corretta igiene orale, lavando i denti, spazzolando la lingua tutti i giorni e facendo degli sciacqui con il collutorio disinfettante per prevenire la formazione di batteri e l’accumulo di residui e detriti.

Se il problema è causato da una carenza vitaminica, è necessario sottoporsi a delle analisi del sangue per poter permettere al medico di prescrivere i giusti integratori o per seguire un’alimentazione più corretta.

Quando la lingua fissurata non è causata da problemi patologici, quindi nella stragrande maggior parte dei casi, è possibile ricorrere a dei metodi naturali, quali:

  • aloe vera, dalle ottime proprietà lenitive, stimola la rigenerazione cellulare e ripristina la circolazione sanguigna;
  • miele, un antibiotico naturale;
  • bicarbonato, ottimo per fare degli sciacqui disinfettanti, mescolandolo con acqua a temperatura ambiente;
  • radice di liquirizia, per rafforzare il sistema immunitario;
  • foglia di olivo, applicando direttamente l’estratto sulla zona dolorante o escoriata accelera il processo di guarigione;
  • chiodi di garofano, se masticati dopo pranzo, ma non ingoiati, favoriscono la pulizia della bocca;
  • impacco di ghiaccio, per alleviare il dolore, per una decina di minuti.

Infine è altamente sconsigliato il consumo di alimenti altamente acidi o piccanti e di limitare il fumo di sigaretta, perché inaspriscono i tagli e il bruciore. Se il disturbo non accenna a scomparire, sotto consiglio del proprio medico, è bene utilizzare collutori, gel o spray a base di acido ialuronico dall’azione cicatrizzante, almeno 3 o 4 volte al giorno.

Hai mai avuto questo fastidioso bruciore? Quali sono stati i tuoi rimedi? Ne conosci degli altri? Facci sapere la tua esperienza!

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Roberta Nazaro
Scritto da Roberta Nazaro

Sono insegnante di inglese e traduttrice, con laurea triennale in Scienza e Tecnica della Mediazione Linguistica e specialistica in Dinamiche Interculturali della Mediazione Linguistica presso l'Università del Salento. L'interesse per l'ambito medico mi ha portata al conseguimento del Master in Traduzione Specialistica in Medicina e Farmacologia conseguito presso il CTI di Milano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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