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Il miele di Manuka: l’antibiotico più dolce al mondo

Marco Cicirello | Blogger

Ultimo aggiornamento – 25 Novembre, 2019

È uno dei rimedi naturali più conosciuti e buoni: quel fluido dorato, dolce e profumato utile contro il mal di gola, che può essere sciolto anche in una tisana per curare il raffreddore. Sin dai tempi antichi, il miele è apprezzato e usato per sostituire lo zucchero e preparare gustose vivande; a stupire sono le proprietà curative che lo hanno reso un farmaco naturale d’aiuto contro vari problemi. Non tutti i mieli sono uguali però, e in questo articolo vi parliamo di uno che sembra superare gli altri per le sue proprietà benefiche.

I benefici del miele crudo

Partiamo da una considerazione: il miele che comprate al supermercato non è esattamente quello che producono le api. Dopo essere stato raccolto dagli apicoltori, il miele subisce un processo di pastorizzazione che lo raffina, rendendolo più chiaro e fluido. Rimane sempre buono e benefico, ma perde alcune sostanze che per la nostra salute sono a dir poco importantissime. Per questo, negli ultimi tempi, sta tornando l’abitudine di mangiare il miele di cui facevano uso i nostri antenati, quello crudo che non ha subito il riscaldamento e la purificazione.

Perché è più buono il miele crudo? Perché è più denso, più saporito e conserva un’insieme di utilissime proprietà:

  • enzimi
  • antiossidanti
  • vitamine
  • sostanze antibatteriche

Queste proprietà sono in quantità maggiori e permettono davvero di sfruttare il miele come un rimedio naturale da inserire nella dieta di tutti i giorni. Il miele crudo, infatti, protegge dai batteri e stimola la produzione di cellule che riparano i tessuti danneggiati dalle infezioni. È grazie a queste proprietà che il miele può calmare i sintomi di raffreddore e mal di gola, perché contribuisce a lenire le infiammazioni di tutte le vie aeree. Più il miele crudo è scuro e denso, più è alta la concentrazione delle sue proprietà curative.

Fiore di Manuka

Le proprietà del miele di Manuka

Il miele che sembra più efficace e benefico viene dalla Nuova Zelanda. Nel remoto continente oceanico cresce un fiore, chiamato Manuka, dal cui polline le api producono un miele di cui si stanno studiando e testando i benefici. A rendere il miele di Manuka speciale è un componente particolare, il Metilgliossale, presente con un’alta concentrazione, molto di più rispetto ad altri tipi di miele. È proprio questa la sostanza che ha proprietà antibatteriche: più alta è la sua concentrazione, più il miele ha proprietà antibiotiche. I produttori di miele hanno creato una scala per calcolare la potenza del miele di Manuka, chiamato UMF (Unique Manuka Factor), che dipende dalla percentuale di Metilgliossale.

Quali sono i benefici che si possono ottenere da questo miele?

  • riduce le infiammazioni;
  • è benefico per le vie aeree del naso e della gola;
  • cura le irritazioni del tratto intestinale;
  • un recente studio dimostra che è benefico in caso di gengiviti perché contrasta l’accumulo della placca;
  • a differenza dei comuni antibiotici, non causa lo sviluppo di batteri resistenti.

Altri studi stanno indagando sulla capacità del miele di Manuka di abbassare i livelli di zucchero e di colesterolo nel sangue, e di poter essere efficace anche contro le cellule tumorali. Vedremo quali saranno i risultati di queste ricerche; resta il fatto, però, che i benefici che abbiamo elencato non sono pochi. Lo si è paragonato a un vero e proprio sciroppo per la tosse, capace di calmare i fastidiosi sintomi di irritazioni alla gola e rendere più veloce la guarigione.
Il suo potere antibatterico lo ha reso per secoli un rimedio molto importante per guarire le ferite, visto che disinfetta la pelle dai microrganismi nocivi e facilita la cicatrizzazione. Inoltre, non si può certo dire che con quel gusto intenso e quella morbida e densa consistenza, non sia una vera raffinatezza per il nostro palato!

Un cucchiaio di questo miele quando siete raffreddati o avete il mal di gola potrebbe davvero fare la differenza e aiutarvi a curare i mali stagionali. Farebbe bene anche al vostro intestino, proteggendolo e apportando numerosi nutrienti (vitamine, enzimi, antiossidanti) di cui vi sarebbe grato!

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Marco Cicirello | Blogger
Scritto da Marco Cicirello | Blogger

La scrittura è la mia personale visione del mondo. Penso che tutto ciò che riguarda gli uomini riguardi anche me e, grazie a Pazienti, posso parlare ogni giorno della cosa più importante della vita: la salute, sia quella fisica che quella mentale.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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