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Valutazione esami radiologici

Radiologia

Cosa è la valutazione degli esami radiologici?

La valutazione degli esami radiologici consiste nella produzione e lettura, a fine diagnostico o terapeutico, di immagini radiografiche.È detta anche radiologia diagnostica. La branca della medicina che si occupa invece della produzione di raggi X a scopo terapeutico è detta radioterapia. La radiologia ha subito negli ultimi cinquanta anni uno sviluppo travolgente in ambito diagnostico e terapeutico ed occupa oggi un ruolo fondamentale ed imprescindibile nella diagnosi e nel trattamento della stragrande maggioranza delle patologie umane.

Chi si occupa della valutazione degli esami radiologici?

Si occupa della valutazione degli esami radiologici il medico radiologo clinico, specialista che, grazie alle sue capacità clinico-radiologiche e sfruttando le metodologie diagnostiche tecnologicamente avanzate si occupa, in collaborazione con gli altri specialisti medici, della gestione diagnostica e terapeutica del paziente.Il Tecnico Sanitario di Radiologia Medica offre, invece, un aiuto quotidiano fondamentale nello svolgimento tecnico-pratico degli esami diagnostici.

Quando è utile la valutazione degli esami radiologici?

La valutazione degli esami radiologici è utile in caso di indagini relative a:

  • ossa, per ricercare alterazioni degenerativi (artrosi), lesioni di varia natura, fratture
  • torace per ricercare broncopolmoniti, pleuriti o lesioni polmonari clinicamente non apparenti
  • addome in bianco per eventuali calcolosi, etc.

Come si svolge la valutazione degli esami radiologici?

La valutazione degli esami radiologici prevede l’utilizzo di un sistema di radiologia computerizzata che consente di ridurre la dose di radiazioni emesse; inoltre, gli esami sono effettuati da Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (TSRM). L’interpretazione dell’esame e la refertazione sono affidate a medici radiologi.

Chi deve sottoporsi alla valutazione degli esami radiologici?

La valutazione degli esami radiologici per le donne in età fertile è preferibile che si esegua durante il periodo mestruale. In caso di gravidanza accertata o sospetta è importante informare il medico prima dell’inizio dell’esame radiologico perché i raggi X ed il mezzo di contrasto possono essere dannosi per il feto.

In cosa consiste l’esito della valutazione degli esami radiologici?

L’esito della valutazione degli esami radiologici prevede un referto che viene redatto dal Medico Radiologo e può essere ritirato a partire dalla sera del giorno lavorativo successivo, anche da terze persone purchè in possesso di delega.

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Dr.ssa Lucia Burrai Medico Chirurgo
Dr.ssa Lucia Burrai
radiologo

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