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Cos'è un adenoma al colon?

Sono una ragazza di 29 anni. Stamattina ho fatto una colonscopia (più correttamente solo retto e sigma). Mi è stata riscontrata "a livello del sigma medio, distale a 27 cm dal bordo anale in entrata, una neoformazione di almeno 5 cm, a superficie irregolare, facilmente sanguinante, la cui base d'impianto non è ben definibile". Il medico mi ha detto che probabilmente si tratta di adenoma e mi pare abbia specificato villoso o tubolare. Mi ha detto che comunque bisogna aspettare l'esito dell'esame istologico sul campione prelevato. Nel frattempo, dovrò effettuare una tac all'addome e in seguito una pancolonscopia completa. Mi ha già preannunciato che per rimuovere il polipo sará molto probabilmente necessario l'intervento. È vero che generalmente polipi di queste dimensioni sono maligni e hanno già metastatizzato? La tac a cosa servirà?

Risposta

Gli adenomi (tubulari, villosi o tubulovillosi) sono tumori benigni del grosso intestino che, con vari gradi di displasia (alterazioni cellulari) possono subire una trasformazione maligna e, quindi, rappresentano una condizione di precancerosi, anche se sono necessari alcuni anni prima che questo avvenga.

Solitamente, gli adenomi si esprimono macroscopicamente come "polipi" (ammasso localizzato di cellule in fase altamente proliferativa) che si dividono grossolanamente in "sessili" (cioè ampiamente adesi alla parete del colon) o "peduncolati" (cioè provvisti di una specie di picciuolo che li tiene appesi come il batacchio di una campana).

Ne esistono poi alcune varietà particolari, sia macro- che microscopicamente, come i cosiddetti "adenomi serrati".

Infine, da ricordare che i polipi possono essere singoli o multipli (anche decine e decine), ma che la vera condizione di "poliposi intestinale" rappresenta una malattia del tutto peculiare a base genetica familiare. Il trattamento dei polipi, nelle prime fasi, viene eseguito agevolmente per via endoscopica.

Nel tuo caso, le dimensioni della lesione, l'irregolarità della superficie e la scarsa evidenza di netti limiti nella base di impianto consigliano l'asportazione della formazione insieme al corrispondente tratto di intestino. La definizione istologica consentirà di chiarire meglio l'ampiezza della demolizione (e ricostruzione) chirurgica necessaria (ipotesi più probabile: resezione rettocolica anteriore), verosimilmente possibile anche in chirurgia video-assistita.

Esistono possibilità di malignità e metastatizzazione precoce per polipi di grosse dimensioni, ma questa eventualità non è certo la regola ed esistono molte possibilità di asportazione di una neoformazione ancora benigna (la TAC potrà chiarire alcuni aspetti relativi a queste considerazioni).

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Risposta a cura di
Dr. Nando Gallese Medico Chirurgo
Dr. Nando Gallese
medico di pronto soccorsochirurgo generale
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