Aneurisma e coma farmacologico: come avviene il risveglio?

Question

Una persona a me cara è stata operata d'urgenza per un'aneurisma all'arteria renale (un familiare riferisce che aveva male alle gambe e che sembra sia compromesso un rene). Dopo l'operazione, tecnicamente riuscita, è in coma farmacologico da 3 giorni; hanno iniziato il risveglio: fa dei piccoli movimenti ma il risveglio, dicono i medici, non procede come previsto, è lento. Ciò a cosa è dovuto? Gli faranno una tac per capire di più ma la preoccupazione è tanta. La domanda è: quanto tempo ci vuole per uscire da questo tipo di coma? Come avviene il risveglio? Si può essere ottimisti?

Dr. Enrico Biffi · Accepted Answer

Gent.mo utente, la ripresa normale da un coma farmacologico avviene progressivamente e, in ogni caso, varia da soggetto a soggetto. Alterazioni nel processo del risveglio possono essere causate da svariati fattori che possono dipendere da complicanze operatorie o post-operatorie. Talvolta il problema di un risveglio più lento può "semplicemente" dipendere dall'età del paziente e quindi dalle condizioni neurologiche pre-esistenti.

Senza conoscere l'esito della TAC o di altri esami e, quindi, non avendo notizie più precise, che solo i medici che seguono il paziente possono conoscere, è difficile essere più precisi. L'ottimismo è sempre d'obbligo se non ci sono motivi noti per non esserlo.

Come avviene il risveglio dal coma farmacologico?

Risposta