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Cosa potrebbe avere una persona che accusa dolore alla spalla e al petto?

Buongiorno, ad ottobre 2017 mi sveglio con dolore fortissimo al petto e spalla fino ad altezza reni da non riuscire neanche a respirare, accompagnato da fame d’aria, no febbre alta, no tosse, mi reco dal mio medico che mi dà 10 gocce di Xanax senza risultato, mi sono recata in pronto soccorso dove mi hanno eseguito analisi del sangue, elettrocardiogramma ed rx, diagnosi: "dolore toracico". Il giorno seguente vado a ritirare rx il referto riporta: "addensamento parenchimale sinistro di pertinenza lingulare compatibile con focolaio logistico". Il mio medico mi fa iniziare 10 giorni di antibiotico e Bentelan, ma nessun miglioramento, vado dallo pneumologo che mi prescrive altri 2 antibiotici e Deltacortene per 10 giorni, rx torace. La mia fame d’aria persiste e la seconda rx referta: "in sede paracardiaca sn lingulare, nella sede del pregresso addensamento flogistico, residuano limitate manifestazioni di aspetto fibrotico distelletasico". Il medico, data ancora la fame d’aria, mi prescrive un 4° antibiotico per 10 giorni e finalmente torno a respirare normalmente fino a febbraio 2018, mi porto dietro solo una febbriciattola e sudorazione notturna, a metà febbraio mi sveglio di nuovo con dolore forte al petto e spalla, no febbre alta, no tosse e saturazione perfetta, torno dal medico che mi prescrive pcr e rx. Pcr alta e referto rx: "si evidenzia un evidente addensamento del parenchima in sede 0866 paracardiaca sinistra ascrivibili a esiti di pregresso processo flogistico incompletamente risolto con residua disventilazione polmonare. Rivalutazione 1-2 mesi. Iniziale sclerosi dell'arco aortico". Inizio di nuovo 2 antibiotici per 10 giorni e torno dallo pneumologo che mi prescrive ulteriori analisi, pcr, ves, quantiferon, tb, immunodiffusione, emocromo q.p.e e tac hrtc del torace porto tutto al medico di base che però si consulta con lo pneumologo, aggiungono altri esami, calcio, hiv ,proteine totali. Pensano ad una sarcoidosi, un polipetto, tubercolosi, hiv. Il test hiv è negativo quindi escluso, lei cosa ne pensa di tutto ciò? Grazie in anticipo.

Risposta

Gentile paziente,
le cause possibili di dolore toracico associato a dispnea sono pleuriti, pericarditi, condriti, herpes zoster, embolie polmonari.

Un addensamento polmonare che non guarisce completamente o che si riforma nella stessa area merita comunque un monitoraggio assiduo. Non conoscendo il dettaglio del referto tac, consiglio l'esecuzione di una broncoscopia.

Un saluto

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Risposta a cura di
Dr. Antonio Giulio Piacenza Medico Chirurgo
Dr. Antonio Giulio Piacenza
pneumologo
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