Quanto a lungo deve continuare la terapia antibiotica un ragazzo colpito da febbre reumatica?
Buongiorno, quando un ragazzo di 27 anni viene colpito da febbre reumatica con coinvolgimento del muscolo cardiaco (miocardite acuta con insufficienza cardiaca acuta, 10 giorni in rianimazione) e viene dimesso dopo un mese tra cardiologia e reumatologia con terapia antibiotica Bicillin i. m. ogni 2 settimane, Metilprednisolone 4 mg al giorno, Cardicor 2,5 mg al giorno, Thiotriazoline 100 mg 3 volte al giorno e un epatoprotettore 3 volte al giorno, per quanto tempo dovrebbe continuare la terapia antibiotica e terapia ormonale? Grazie infinite. Cordiali saluti.
Risposta
Non si tratta di un'infezione batterica del cuore, ma della complicanza infiammatoria cardiaca di un'infezione prolungata, generalmente alla gola, sostenuta da uno streptococco particolare.
In altre parole, l'antibiotico, generalmente una penicillina, va somministrato subito per debellare lo streptococco dalla gola, prima che possa dare effetti a distanza di tempo (3 settimane) e di sede (il cuore).
Quando l'infezione è scomparsa (verificabile con esame del sangue e tampone faringeo), bastano pochi richiami con la penicillina.
Invece il Medrol, da assumere alla mattina, va continuato finché l'infiammazione (non l'infezione) del cuore è attiva.
In altre parole, l'antibiotico, generalmente una penicillina, va somministrato subito per debellare lo streptococco dalla gola, prima che possa dare effetti a distanza di tempo (3 settimane) e di sede (il cuore).
Quando l'infezione è scomparsa (verificabile con esame del sangue e tampone faringeo), bastano pochi richiami con la penicillina.
Invece il Medrol, da assumere alla mattina, va continuato finché l'infiammazione (non l'infezione) del cuore è attiva.
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Dr. Leon Bertrand
angiologocardiologo
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