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È sempre consigliabile un intervento di legatura delle emorroidi esterne?

Buongiorno, ho 57 anni e ho saltuariamente problemi di infiammazione alle emorroidi da 30 anni, forse dovuti ad una certa irregolarità intestinale che ho sempre avuto; da qualche anno, è iniziato anche un leggero sanguinamento occasionale, ma negli ultimi mesi questo è diventato più frequente e più abbondante, pur in assenza o quasi di dolore. Allarmato, ho fatto una visita da un colonproctologo, che ha eseguito un'anorettoscopia evidenziando sia emorroidi esterne (gavoccioli) sia emorroidi interne prolassate e facili al sanguinamento al contatto, giudicate di 3° grado. Mi ha quindi dato il Daflon e il Sapigen k per l’igiene, consigliandomi però di programmare un intervento chirurgico oppure un intervento di legatura elastica per le sole emorroidi interne; mi ha avvertito che quest’ultimo intervento potrebbe con buona probabilità innescare uno “strozzamento” delle emorroidi esterne che sarebbe molto doloroso nel post-intervento. Sono preoccupato, perché dalla letteratura e dalle esperienze di conoscenti so che gli interventi spesso non sono risolutivi, le recidive sono frequenti e spesso hanno complicanze dolorose e menomanti per lungo tempo. Tutto questo per eliminare (forse) un fastidio che sinceramente al momento è davvero minimo, fatta eccezione per il sanguinamento alla defecazione, che non mi preoccuperebbe, se non fosse per il timore che possa alla lunga causarmi un’anemia. Quanto probabile è questo rischio o quanto deve essere indicativamente il sanguinamento e con quale frequenza perché ci sia davvero questo rischio? Sono in buona salute, pratico uno sport abbastanza impegnativo fisicamente (alpinismo/escursionismo in montagna) nel quale ho ancora buone prestazioni aerobiche anche in alta quota. Esiste un nesso tra il sanguinamento emorroidario e i parametri di coagulazione del sangue? (negli esami fatti 8 mesi fa, tutto era a posto). Siccome in passato l’infiammazione ha avuto periodi alternati di maggiore e minore intensità, è possibile che anche questa fase di sanguinamento sia transitoria e regredisca almeno temporaneamente? Grazie.

Risposta

Buongiorno,
leggendo quanto hai scritto, in seguito ad una visita specialistica colonproctologica da te effettuata, è stata posta diagnosi di emorroidi di 3° grado, per le quali è indicato il trattamento chirurgico.

La possibilità di una recidiva dopo trattamento chirurgico è sempre possibile e presente, seppur in basse percentuali, in ogni tecnica chirurgica adottata.

Penso comunque che, prima di prendere una decisione sull'intervento chirurgico, in base anche alla tua età, sia indispensabile che tu ti sottoponga ad una colonscopia.   
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Risposta a cura di
Dr. Massimo Ottonello Medico Chirurgo
Dr. Massimo Ottonello
chirurgo generalechirurgo d'urgenza
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