Cosa indica la perdita dell'orientamento?

Una sera, rientrando dopo una cena utilizzando la mia auto, mi sono ritrovato in zone della città che mi sono apparse del tutto sconosciute, pur avendo percorso decine di volte quelle strade. Mi sono diretto dalla parte opposta rispetto alla via dove abito (da 20 anni) e ho percorso una quindicina di chilometri, sempre nella città in cui abito da oltre 50 anni e che conosco benissimo. Ho più volte chiesto informazioni sulla direzione che dovevo prendere. La sera successiva sono nuovamente uscito utilizzando un taxi e, al ritorno, mi sono accorto che non riconoscevo le vie che stavo percorrendo. In ambedue i casi, la mia abitazione distava soltanto 4 chilometri. Ho 75 anni e non mi era mai successo nulla del genere; sono rimasto naturalmente molto impressionato e preoccupato. Ho una vita regolare, non mangio molto (mi piacciono parecchio i dolci), fumo meno di 10 sigarette al giorno; recentemente, ho fatto un ecg definito dal cardiologo "splendido". Ogni tanto avverto una forma d'ansia ingiustificata e, in quel caso, prendo 24 gocce di Lexotan. Sono sposato e non ho problemi particolari. Cosa mi succede? Cosa posso fare?