In studio con il guru: Dott. Ivan Pan ci parla dell'agopuntura

Ivan Pan

Puoi raccontarci qualche aneddoto sulla tua famiglia e sulla storia dell'agopuntura?

Vengo da una famiglia di grande tradizione medica: mio padre è stato probabilmente il più grande esponente della medicina tradizionale cinese in Italia e in occidente. È venuto qui più di 40 anni fa dalla Cina per insegnare e proporre le terapie mediche della medicina tradizionale cinese. Ha fatto un grande lavoro nella cardiochirurgia al policlinico S. Matteo di Pavia dove, insieme all'equipe del professor Viganò, ha eseguito più di 500 interventi in anestesia con agopuntura, senza l'utilizzo di anestetico centrale e con utilizzo scarso dei curarici classici. Questo vuol dire sottoporre i pazienti a interventi a cuore aperto senza esser addormentati: vengono sottoposti a dei leggeri ipnotici al massimo, ma durante tutto l'intervento non viene utilizzato nessun anestetico: ciò è particolarmente utile per chi ha delle allergie. Sono stati eseguiti interventi dal semplice bypass fino a trapianto del cuore con anche l'utilizzo del robot chirurgico.

Gravidanza: quali sono le applicazioni dell'agopuntura?

In questo momento collaboriamo con i principali centri ostetrici di Milano, prevalentemente per quanto riguarda la presentazione podalica e per le problematiche quali iperemesi gravidica, quindi nausea e vomito in eccesso, e dolori come la sciatalgia. È possibile con gli aghi dare una stimolazione al corpo andando ad agire sulle pareti dell'utero, agendo sul piccolo per ottenere la posizione naturale che poi permette il parto naturale.

Il forte stress che implica problemi importanti: come può aiutare l'agopuntura?

Lo stress è una patologia molto frequente, soprattutto in città. Oggi in studio abbiamo un'apparecchiatura che ci permette di visualizzare su un tracciato la funzionalità e l'attività dei dodici meridiani della medicina tradizionale cinese. Questo ci permette di individuare quali sono gli organi più colpiti dallo stress e quindi impostare una terapia per riequilibrarli. In particolare poi andremo ad agire su quelle che possono essere le somatizzazioni come le gastrite, tensione, insonnia.

Cosa può fare invece l'agopuntura per l'emicrania e la cefalea?

Le emicranie sono state la prima indicazione che l'organizzazione mondiale della sanità ha dato come terapia all'agopuntura, quindi i primi risultati e i primi studi sono stati fatti proprio su questo problema. Ad oggi trattiamo dalla semplice cefalea tensiva all'emicrania a grappolo ed abbiamo ottimi risultati in sinergia con la terapia farmacologica. Inizialmente quindi non possiamo considerare l'agopuntura come sostitutiva, ma col tempo i farmaci possono essere diminuiti fino all'eliminazione, con un notevole vantaggio per il paziente.

L'agopuntura può aiutare per le condizioni di allergie?

Può aiutare molto: l'anno scorso è stata studiata l'efficacia dell'agopuntura per il controllo del metabolismo dell'istamina, agendo come antistaminico, ed è molto efficace per l'asma bronchiale e le riniti allergiche.

Dolori articolari, mal di schiena: questi sono i casi più trattati con l'agopuntura?

Sicuramente questa è la più vasta esperienza che abbiamo ad oggi perché sono le principali problematiche per cui i pazienti si rivolgono all'agopuntura. Dalla cervicalgia alla lombosciatalgia, sia per quanto riguarda le condizioni con frattura muscolare, sia per quanto riguarda i casi in cui ci sono protrusioni o ernie discali. Anche in questo caso i risultati sono più che buoni.

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