Syntaris 0,025% spray nasale, soluzione flacone 24 ml 200 dosi

Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 2021
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1. Indicazioni terapeutiche
Profilassi e terapia della rinite allergica cronica e stagionale, compresa la febbre da fieno.
2. Posologia
Posologia Dose iniziale abituale Adulti: 2 spruzzi in ogni narice due volte al giorno. Se i sintomi sono gravi, oppure se si verifica un’esacerbazione dei sintomi, il medico può raccomandare 2 spruzzi in ciascuna narice 3 volte al giorno. Bambini (di età pari o superiore ai 5 anni): 1 spruzzo (circa 25 mcg) in ciascuna narice 3 volte al giorno. Dose di mantenimento Una volta che l’effetto clinico desiderato sia ottenuto, la dose di mantenimento deve essere la quantità minima necessaria per controllare i sintomi. In alcuni pazienti i risultati possono essere mantenuti con un solo spruzzo (circa 25 mcg) per narice al giorno. La dose giornaliera massima non deve superare i 6 spruzzi in ciascuna narice negli adulti ed i 3 spruzzi in ciascuna narice nei bambini di età pari o superiore ai 5 anni. Popolazione pediatrica Syntaris non è consigliato nei bambini di età inferiore ai 5 anni dato che gli studi sulla sicurezza e l’efficacia del prodotto non sono ancora completati nei bambini di questa età. Modo di somministrazione Syntaris è destinato esclusivamente alla somministrazione per via intranasale.
3. Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Infezioni nasali fungine, batteriche o virali non trattate.
4. Avvertenze
L’effetto di Syntaris nasale, a differenza di quello dei preparati vasocostrittori, non è immediato. Possono passare 1-2 giorni prima che si manifesti l’azione benefica del farmaco. Per ottenere il massimo beneficio usare Syntaris regolarmente. L’assenza di un effetto immediato deve essere spiegata al paziente per assicurarne la collaborazione e la continuazione del trattamento con uno schema posologico regolare. Non vi sono prove che il superamento della dose massima raccomandata sia più efficace: pertanto bisogna evitare una dose più elevata di quella raccomandata. L’impiego, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico, può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tali casi occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. I glucocorticoidi possono mascherare alcuni segni di infezione e nuove infezioni possono apparire durante il loro impiego. Bisogna aver cura nel trasferire i pazienti da una terapia steroidea sistemica a Syntaris spray nasale, soluzione se vi è ragione di sospettare che la funzione surrenale dei pazienti sia alterata. Sebbene in ricerche cliniche con Syntaris spray nasale, soluzione non sia stato dimostrato un assorbimento sufficiente a determinare effetti sistemici, esiste la possibilità di una depressione surrenale, che deve essere considerata se il preparato viene usato troppo a lungo. Si possono presentare effetti sistemici con i corticosteroidi intranasali, in particolare quando prescritti ad alte dosi per periodi prolungati. Tali effetti si verificano con minore probabilità rispetto al trattamento con corticosteroidi orali e possono variare nei singoli pazienti e tra le diverse preparazioni di corticosteroidi. I possibili effetti sistemici includono la sindrome di Cushing, aspetto Cushingoide, soppressione surrenalica, ritardo della crescita in bambini e adolescenti, riduzione della densità minerale ossea, cataratta, glaucoma e, più raramente una serie di effetti psicologici o comportamentali che includono iperattività psicomotoria, disturbi del sonno, ansietà, depressione o aggressività (particolarmente nei bambini). Si raccomanda di monitorare regolarmente l’altezza dei bambini che ricevono un trattamento prolungato di corticosteroidi intranasali (vedere paragrafo 4.8). Disturbi visivi Con l’uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l’uso di corticosteroidi sistemici e topici. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Syntaris contiene • benzalconio cloruro (BAC) come conservante. L’uso prolungato può causare edema della mucosa nasale. Se si sospetta tale reazione (congestione nasale persistente), deve essere usato, se possibile, un medicinale per uso nasale senza BAC. Se tali medicinali per uso nasale senza BAC non fossero disponibili, dovrà essere considerata un’altra forma farmaceutica; • butilidrossitoluolo che può causare reazioni sulla pelle localizzate (ad es. dermatite da contatto) o irritazioni agli occhi e alle mucose.
5. Interazioni
Si ritiene che il trattamento concomitante con inibitori di CYP3A, compresi i medicinali contenenti cobicistat, possa aumentare il rischio di effetti indesiderati sistemici. L’associazione deve essere evitata a meno che il beneficio non superi il maggior rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; in questo caso è necessario monitorare i pazienti per verificare l’assenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi.
6. Effetti indesiderati
In alcuni casi è stato riferito un lieve bruciore transitorio e pizzicore; più raramente: irritazione nasale, epistassi, naso chiuso, rinorrea, mal di gola, raucedine, irritazione della gola. Eccezionalmente questi effetti indesiderati possono richiedere una sospensione della terapia. Si può manifestare visione offuscata (vedere anche il paragrafo 4.4), con frequenza non nota. Si possono presentare effetti sistemici con i corticosteroidi intranasali, in particolare se prescritti ad alte dosi per periodi prolungati. Questi possono includere ritardo della crescita nei bambini e negli adolescenti. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
7. Gravidanza e allattamento
Gravidanza Syntaris non è raccomandato nei primi tre mesi di gravidanza. Se usato nel secondo e terzo trimestre, i benefici previsti devono essere ponderati in confronto ai potenziali rischi per il feto. Allattamento Cautela va usata anche durante l’allattamento.
8. Conservazione
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
9. Principio attivo
1 ml di soluzione contiene 0,255 mg di flunisolide emiidrato (pari a 0,25 mg di flunisolide anidro). Eccipienti con effetti noti: 1 ml di soluzione contiene 0,35 mg di benzalconio cloruro, 0,1 mg di butilidrossitoluolo, 50 mg di glicole propilenico. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
10. Eccipienti
Glicole polietilenico 400 Glicole propilenico Acido citrico Sodio citrato biidrato Butilidrossitoluolo Sodio edetato Benzalconio cloruro Polisorbato 20 Sorbitolo (soluzione acquosa 70%) Acqua depurata.
11. Sovradosaggio
La somministrazione di grandi quantità di flunisolide in un breve periodo di tempo può determinare la soppressione della funzione ipotalamico-ipofisario-surrenale. In questo caso, la dose di Syntaris deve essere ridotta immediatamente alla dose raccomandata.
Le informazioni pubblicate in questa pagina riportano informazioni farmaceutiche (Foglietto Illustrativo e Caratteristiche principali del Farmaco), sono da intendersi a solo scopo illustrativo; non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni del medico. Per informazioni complete e sempre aggiornate su questo farmaco si consiglia di consultare il portale dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
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