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Con i botti di Capodanno non si scherza: ecco i rischi per la salute!

Cristina Grassi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 04 Dicembre, 2017

Botti di Capodanno: i rischi per la salute

Ogni anno migliaia di persone, spesso giovani ragazzi o bambini, durante le festività natalizie soffrono infortuni dovuti a petardi e botti di Capodanno . Nonostante i pericoli associati all’esplosione di questi ordigni, poche persone ne capiscono i rischi associati, come ustioni, fuochi e persino morte.

Con i botti di Capodanno non si scherza!

Sebbene molte cose possono andare storte durante uno spettacolo di fuochi d’artificio o di botti, questo rischio può venire ridotto in modo significativo, se non eliminato completamente, seguendo alcune semplici regole nell’acquisto e durante l’accensione dei fuochi.

Vediamo cosa tenere in considerazione:

  • Il capovolgimento del petardo o fuoco d’artificio è uno dei problemi più pericolosi che possa presentarsi, in quanto il fuoco d’artificio non è stato fissato in modo sicuro e si capovolge al momento dell’accensione, indirizzandosi anche verso gli spettatori
  • Fuochi inesplosi. Ogni tanto può capitare che i fuochi siano difettosi e non esplodano. Ciò può verificarsi sia per un difetto dell’ordigno sia per la mancanza di carica o per l’esplosione prematura dei colpi in uno dei tubi. Per questo motivo, bisogna sempre mantenere la distanza di sicurezza durante l’accensione e l’esplosione di fuochi e botti.
  • Fuochi esplosi solo parzialmente. I fuochi d’artificio sono manufatti e il fusibile interno che collega le stelle (cioè le palline all’interno dell’involucro contenenti polvere nera e componenti chimici) è solitamente inserito manualmente. Ciò significa che potrebbe esserci un problema con il fusibile, causando l’interruzione dell’accensione del fuoco artificiale. In questo caso, non si deve cercare di riaccendere la miccia e bisogna lasciare il fuoco d’artificio per un po’, in caso entri in funzione dopo qualche minuto.
  • Botti e petardi diretti verso gli spettatori. A volte, ciò accade anche in caso di una corretta accensione dei fuochi artificiali. Da tenere in considerazione sono infatti le condizioni atmosferiche: in presenza di vento forte, si consiglia di sospendere lo spettacolo in quanto le scintille potrebbero venire disperse e incendiare o ustionare vestiti e persone.

Inoltre, si consiglia di acquistare i botti di Capodanno solamente dai rivenditori autorizzati e di non utilizzare fuochi vecchi, magari dell’anno precedente, in quanto potrebbero essere malfunzionanti.

Come comportarsi in caso di incidenti legati ai botti?

Sebbene seguendo le regole di sicurezza non dovrebbero accadere incidenti, bisogna essere preparati.

Se si viene feriti dai fuochi d’artificio, da petardi o da botti, si consiglia di recarsi immediatamente al pronto soccorso. Se l’area interessata sono gli occhi, è bene evitare di toccarli e applicare dell’acqua.

Se si riporta una bruciatura, bisogna rimuovere gli eventuali vestiti dall’area interessata e mettere la parte bruciata sotto l’acqua fredda, non ghiacciata, e recarsi al pronto soccorso per ricevere ulteriori medicazioni.

Botti di capodanno: un rischio non solo per le persone

I fuochi artificiali rappresentano un rischio anche per gli animali, in particolare i cani che sono particolarmente sensibili a questo tipo di rumore e, spaventati, sono inclinati a scappare e potrebbero in questo modo smarrirsi o, peggio ancora, rischiare di essere investiti.

Quindi, come possiamo proteggere i nostri amati animali domestici?

Il suggerimento è quello di restare assieme all’animale, così che possano avere un punto di riferimento e non sentirsi soli; inoltre, è bene tenere il cane in casa e non all’esterno, per prima cosa perché il rumore è meno forte all’interno, in secondo luogo perché non possano scappare e rischiare di essere investiti o feriti.

Il Capodanno è un momento che tutti vogliamo celebrare. Facciamolo in modo intelligente, prestando attenzione a non esagerare! 

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Cristina Grassi | Blogger
Scritto da Cristina Grassi | Blogger

Comunicazione, lingue straniere e traduzione sono la mia passione. Traduttrice e scrittrice di professione, durante il tempo libero adoro trascorrere il tempo con la mia famiglia e dedicarmi alla lettura.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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