Gli uomini flirtano per gioco, le donne per capire: è quanto emerso da una ricerca del professor Lydon dell’Università di Montreal, pubblicato sul ScienceDaily.
Studiando 724 tra uomini e donne si è visto che gli uomini non percepiscono – immediatamente – l’oggetto del flirt come una possibilità di relazione seria o, nel caso siano impegnati, come minaccia alla loro relazione. Le donne, invece, psicanalizzano la propria voglia di flirtare studiando immediatamente i possibili risvolti del rapporto oppure, nel caso siano impegnate, colgono l’occasione per riflettere sul rapporto in corso.
L’inizio è comunque un momento importante per il successo a lungo termine della relazione: uno studio realizzato da Jeffery Hall dell’Università Kansas di Lawrence ha rilevato che se il fine è una storia seria, l’approccio iniziale deve essere fisico, diretto e sincero. Dei cinque “stili” principali di corteggiamento catalogati dai ricercatori :
- fisico
- tradizionale (gli uomini prendono l’iniziativa e le donne la subiscono)
- educato
- sincero (il soggetto spiega subito il fine, serio o no)
- giocoso (si chiarisce fin da subito che non si è propensi all’amore),
è emerso che le donne preferiscono, a seconda del proprio carattere, tutti i metodi eccezion fatta che per quello giocoso.
In ogni modo, se volete intuire subito come andrà a finire la serata dovete fingervi un po’ farfalloni ed imparare le mosse essenziali.
Secondo uno studio pubblicato da Psychological Science le persone più disinibite sono più brave a capire se, dopo un primo appuntamento, l’altro avrà voglia di incontrarli nuovamente. La ricerca è stata condotta su un gruppo di partecipanti ad uno speed dating, chiedendo loro se avrebbero voluto ripetere l’incontro e se pensassero la controparte avrebbe voluto rincontrarli: secondo Mitja Back della Johannes Gutenberg University di Magonza, coautore dello studio, le donne e gli uomini più accondiscendenti sarebbero più bravi ad indovinare i pensieri dell’altro grazie agli atteggiamenti proattivi capaci di suscitare nel comportamento dell’altro risposte più chiare. Inoltre, mettendo a proprio agio i propri pretendenti con un atteggiamento aperto – anche bluffando – si induce l’altro a scoprire le carte.
Infine, come spiega la dottoressa Monica Moore, ci sono atteggiamenti che non sbagliano: se siete donne puntate sullo “sguardo di traverso” (guardare ma non troppo, modello Marylin), inclinate la testa (atteggiamento ricettivo), socchiudete le labbra e toccatevi i capelli. Se siete uomini, atteggiatevi come chi sa già come andrà a finire.