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Qual è la dieta giusta per chi soffre di ferritina alta?

Roberta Nazaro

Ultimo aggiornamento – 21 Febbraio, 2023

Ferritina alta: cosa mangiare?

L’emocromatosi è una condizione caratterizzata da un eccessivo assorbimento del ferro nel corpo, consumato attraverso l’alimentazione. 

Tale disfunzione comporta alti livelli di ferro nel sangue che, purtroppo, il corpo non è in grado smaltire. A lungo andare, gli organi vitali, come fegato, cuore e pancreas, subiscono lo stress ossidativo dovuto alla ferritina alta e ne sono danneggiati.

Fortunatamente, esistono diversi metodi per ridurre la ferritina, e il più ovvio consiste proprio nel modificare drasticamente la propria dieta.

Dunque, vediamo insieme quale genere di alimentazione per la ferritina alta è consigliata a chi soffre di emocromatosi.

Attenzione a tutti gli alimenti

La migliore dieta per la ferritina alta coinvolge ovviamente il cibo, ma in un senso molto ampio. Per esempio, ci sono degli alimenti che influiscono sulla quantità di ferro che viene assorbita dall’organismo.

Innanzitutto, il ferro introdotto attraverso l’alimentazione non è tutto uguale. Ne esistono infatti di due tipi

  1. ferro eme: si trova nella carne e nei prodotti ittici;
  2. ferro non eme: è presente nei vegetali, piante, carne, prodotti ittici e prodotti forticati.

Il ferro eme è più biodisponibile del non eme e ciò significa che è anche più facilmente assimilabile dal corpo. Altri prodotti che migliorano la biodisponibilità del ferro non eme sono la vitamina C, o acido ascorbico, la carne e i prodotti ittici. Al contrario, varie forme di calcio possono ridurre la biodisponibilità di entrambi tipi di ferro, così come l’acido fitico e i polifenoli.

Ecco perché evitare gli alimenti con maggiori quantità di ferro è solo uno degli elementi che costituiscono la migliore dieta per la ferritina alta.

Cosa mangiare quando si ha la ferritina alta

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Con l’emocromatosi, l’eccesso di ferro incrementa lo stress ossidativo e libera l’attività dei radicali liberi, che possono danneggiare il DNA. È questo il motivo per cui gli antiossidanti giocano un ruolo fondamentale nella protezione del corpo dai danni provocati dallo stress ossidativo. 

Frutta e verdura sono un’ottima fonte di antiossidanti, come vitamina E, vitamina C e flavonoidi.

Ma cosa mangiare con la ferritina alta? Cosa con moderazione? Prendiamo in esame un po’ di alimenti:

  • Verdure: spesso a chi soffre di ferritina alta si consiglia di stare lontani dalle verdure ricche di ferro. In realtà, non è sempre strettamente necessario. Anzi. Le verdure ricche di ferro, come spinaci e verdura a foglia verde, contengono solo ferro non eme. E, come abbiamo visto, il ferro non eme è difficile da assorbire, rispetto al ferro eme. Per questo motivo, le verdure a foglia verde e simili non sono da escludere completamente dalla dieta.
  • Cereali e legumi: cereali e legumi contengono delle sostanze, come l’acido fitico, che inibiscono l’assorbimento del ferro. Per molte persone, una dieta ricca di cereali potrebbe causare l’effetto opposto, cioè una carenza di minerali, quali calcio, ferro e zinco. Tuttavia, le persone affette da emocromatosi possono solo trarre vantaggio dalle sostanze contenute nei cereali, perché permette loro di tenere sotto controllo la quantità di ferro.
  • Uova: le uova sono una fonte di ferro non eme. Tuttavia, contengono una fosfoproteina nel tuorlo chiamata fosvitina che, secondo alcune ricerche, potrebbe inibire l’assorbimento del ferro.
  • Tè e caffè: tè e caffè contengono i polifenoli, come i tannini, che riducono l’assorbimento del ferro nell’organismo. Ecco perché sono delle bevande molto consigliate all’interno di una dieta per la ferritina alta.

Le proteine costituiscono una parte molto importante di una dieta sana. Tuttavia, molti alimenti ricchi di proteine contengono il ferro. Fortunatamente questo non significa che chi è affetto da ferritina alta debba rinunciare completamente alle proteine.

È consigliabile invece pianificare i pasti in base alle proteine magre povere di ferro, come:

  • tacchino;
  • pollo;
  • tonno.

Quali alimenti bisogna evitare quando si ha la ferritina alta

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Le carni rosse fanno parte di una dieta equilibrata, se consumate con estrema moderazione. Si potrebbe dire la stessa cosa per chi ha la ferritina alta, proprio perché sono una fonte di ferro eme, pertanto più facilmente assorbibili dal corpo. Insomma, è certo che sia necessario limitare il consumo di carni rosse, fino a un massimo di due portate alla settimana.

Nonostante i prodotti ittici non contengano una quantità eccessivamente dannosa di ferro, è necessario evitare alcuni tipi di molluschi a causa dei batteri che contengono. Per esempio il Vibrio Vulnificus è un tipo di batterio presente nelle acque costiere che può infettare diversi molluschi. Purtroppo, alcune ricerche hanno dimostrato che il ferro gioca un ruolo fondamentale nella diffusione di tale batterio. Ecco dunque svelato il perché le persone affette fa emocromatosi dovrebbero evitare i molluschi crudi.

Altri alimenti da evitare per la ferritina alta sono:

  • cibi ricchi di vitamina A e C;
  • cibi fortificati e arricchiti di vitamine e minerali;
  • alcool, perché danneggia il fegato;
  • integratori, che contengono ferro, vitamina C oppure i multivitaminici.

In conclusione, chi ha la ferritina alta deve intervenire sulla propria alimentazione, per ridurre la quantità assorbita di ferro

Prima di apportare qualunque cambiamento drastico alla propria dieta è necessario chiedere il parere di un medico ed eventualmente di un dietologo o nutrizionista, che potrà elaborare la dieta migliore in base alle specifiche condizioni.

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Roberta Nazaro
Scritto da Roberta Nazaro

Sono insegnante di inglese e traduttrice, con laurea triennale in Scienza e Tecnica della Mediazione Linguistica e specialistica in Dinamiche Interculturali della Mediazione Linguistica presso l'Università del Salento. L'interesse per l'ambito medico mi ha portata al conseguimento del Master in Traduzione Specialistica in Medicina e Farmacologia conseguito presso il CTI di Milano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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in Diete

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