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Tutto ciò che c'è da sapere sull’orgasmo

Simona Fenzi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 27 Ottobre, 2022

Scopriamo quali sono i tipi di orgasmo femminile e come raggiungere il punto g

Il piacere dato dal sesso è un qualcosa di unico, che gli scienziati cercano da anni di spiegare: alcuni studi hanno dimostrato come chi ha difficoltà a raggiungere un orgasmo, spesso, non ha solo problemi legati solo allo stato mentale, ma anche a quello fisico.

Negli uomini, l’orgasmo è legato a un sistema di feedback del sistema nervoso, mentre per le donne il raggiungimento del massimo piacere è determinato per lo più dalla posizione assunta durante il sesso.

Vediamo di scoprirne di più all'interno di questo focus.

Come avviene l'orgasmo

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Su una rivista scientifica è stato pubblicato uno studio sull’anatomia sessuale e sulla capacità di raggiungere l’orgasmo; sono stati effettuati vari esami su coppie, mentre queste stavano facendo sesso, per determinare quali siano i segreti e le posizioni che favoriscono l’arrivo dell’orgasmo.

Negli uomini, le sensazioni fisiche sperimentate dal pene vengono inviate al cervello e al midollo spinale, i quali rimandano un segnale su come continuare ad agire; questo ciclo continuo è influenzato sia da stimoli del corpo, ma anche da fattori psicologici, come la reciproca attrazione tra i membri della coppia.

Gli studi hanno evidenziato come uomini con menomazioni al sistema nervoso, o con problemi psicologici, potranno avere maggiori problemi a raggiungere un orgasmo, a causa dell’interruzione del sistema stimolo-risposta continuo

Queste problematiche possono essere causate da uno squilibrio tra il corpo parasimpatico, che controlla l’organismo nei periodi di riposo, e quello simpatico, che influenza le risposte del sistema surrenale e cardiovascolare nelle fasi attive. Tutte queste problematiche possono essere diagnosticate con un esame medico.

Le posizioni per favorire l'orgasmo

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Per le donne le cose sono un po’ diverse: i ricercatori hanno visto come sia la posizione sessuale assunta a determinare la frequenza di raggiungimento dell’orgasmo. Quanto più il clitoride sarà vicino alla parete vaginale e tanto più sarà facile raggiungere il massimo del piacere

La vicinanza permetterà al clitoride di spostarsi verso la parete vaginale durante il rapporto sessuale, andando a far provare maggior piacere.

Gli studiosi hanno scoperto che la posizione migliore per raggiungere l'orgasmo è quella del missionario, a patto che ci sia un cuscino posizionato sotto i glutei della donna in modo che il bacino sia leggermente sollevato.

Le altre posizioni migliori sono:

  • l'amazzone;
  • sul tavolo;
  • contro il muro;
  • sulla sedia.

È evidente, quindi, come sia la fisiologia che la psicologia abbiano la stessa importanza per farci raggiungere l’acme della passione.

Quante sono le diverse tipologie di orgasmo?

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Secondo alcune ricerche, esistono 4 tipologie ben distinte di orgasmo femminile:

  1. l’orgasmo clitorideo: questa zona del corpo della donna è una tra le più sensibili, con le sue 8000 terminazioni nervose; la parte più ricettiva è quella che si trova oltre il bordo, anche se la punta del clitoride è altrettanto sensibile, ma da un orgasmo minore. Le carezze e i massaggi in queste zone possono farvi provare molto piacere. Lo stesso effetto si può avere anche usando, al posto delle dita, il sesso orale, oppure un vibratore.
  2. orgasmo vaginale: per aiutarvi nella “ricerca” potete esplorare con un dito la vagina. Le posizioni migliori per raggiungere il punto g sono quelle di fianco, uno di fronte all’altro, con le gambe intrecciate; questa posizione permette spinte più profonde che favoriscono la stimolazione del punto G. Per aumentare la possibilità di raggiungere l’orgasmo vaginale, serve un rapporto che non duri solo pochissimi minuti, possibilmente cambiando spesso posizione.
  3. mix tra orgasmo vaginale e del clitoride: per raggiungere il miglior orgasmo possibile, consiglia alla donna di mettersi posizionata sopra, possibilmente all’altezza delle ginocchia del partner. Anche la posizione del missionario, con i fianchi allineati e la base del pene sul clitoride, è un’ottima scelta. Se la donna è molto eccitata la possibilità di raggiungere un orgasmo misto sarà più alta, quindi occorre abbondare con i preliminari.
  4. orgasmi multipli: si hanno quando questi si susseguono uno dopo l’altro e sono assolutamente possibili. Per raggiungerli si parte con i preliminari, si passa poi per l’orgasmo clitorideo, usando, per provocarlo, mani o bocca. Dopo l’orgasmo rallentare per circa 30 secondi, per riprendere poi il ritmo precedente. Continuate poi con il rapporto sessuale vero e proprio, alternando sempre momenti di accelerazione e rallentamento.
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Simona Fenzi | Blogger
Scritto da Simona Fenzi | Blogger

La scrittura mi ha sempre accompagnata durante ogni fase della mia vita, prima per imparare adesso per diffondere un messaggio. Su Pazienti.it cerco di trasmettere come possiamo prenderci cura di noi ogni giorno, seguendo la regola che volersi bene aiuta a vivere meglio.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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