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Pentole “cancerogene”: una guida per la scelta

Cristina Grassi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 03 Maggio, 2018

pentole giuste per cucinare: ecco quali sono

Quando si parla di benessere fisico siamo sempre attenti a cosa mettiamo nel nostro piatto, ma hai mai pensato che anche gli utensili e le pentole con cui cuciniamo possono rappresentare un pericolo per la salute? Vediamo insieme quali sono i materiali tossici da evitare quando prepariamo le nostre pietanze.

Scegliere la pentola giusta è importante

Viviamo in un mondo frenetico, che non si ferma mai in cui la convenienza e la velocità con cui possiamo preparare i nostri pasti sembra essere di primaria importanza. Ecco che entrano in gioco le padelle antiaderenti che, sebbene velocizzino il processo di preparazione del cibo, possono avere degli effetti dannosi sulla nostra salute, andando persino a provocare un cancro. Ecco allora che l’idea di far friggere un po’ d’olio in padella per far sì che il cibo non si attacchi, non è poi così male.

Le padelle antiaderenti, infatti, contengono un agente chimico, l’acido perfluorottanoico (PFOA o C8), che può causare problemi di salute. Secondo alcuni studi effettuati sugli animali dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Centers for Disease Control and Prevention o CDC), il PFOA, quando somministrato in grandi quantità, ha effetti negativi sulla crescita e lo sviluppo dell’animale, sulla sua facoltà di riprodursi, andando a danneggiare il feto.

Attenzione, però. Il PFOA è utilizzato non solo nelle pentole antiaderenti, ma è sfruttato anche nella produzione di tappeti ed abbigliamento, rivestimenti di carta ad uso alimentare e in schiume antincendio. Inoltre, secondo uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della University of Exeter e pubblicato sulla rivista Environmental Health Perspectives, può andare a determinare anche malattie alla tiroide.

Tornando agli arnesi da cucina, vediamo quali sono gli altri materiali da evitare oltre alle pentole antiaderenti:

  • Alluminio – L’alluminio è noto per essere altamente reattivo e contamina facilmente il cibo.
  • Metallo smaltato – Il metallo smaltato è stato dimostrato che rilascia alluminio nelle pietanze durante la cottura.
  • Silicone – Per il silicone, sebbene approvato come sicuro, non presenta evidenze scientifiche che escludano qualsiasi tossicità. Insomma, nel dubbio, è meglio evitare!

Le pentole sicure per la salute: ecco quali sono

Ovviamente, non tutto è nocivo. Vi sono infatti numerose pentole considerate sicure per la nostra salute. Tra queste:

  • Pentole in ghisa – In passato, la maggior parte delle persone utilizzavano pentole in ghisa, un materiale riconosciuto dagli esperti come molto sicuro per cucinare cibo. La ghisa, infatti, mantiene il calore in modo molto efficiente, tale per cui è possibile utilizzare un fuoco molto basso in fase di preparazione degli alimenti. Inoltre, le alte temperature sono ben tollerate da questa lega: è possibile, infatti, riporre in forno le pentole in ghisa per la cottura di pietanze direttamente al suo interno.
  • Pentole in acciaio inossidabile – Questo materiale è considerato uno dei più sicuri in cui cucinare il cibo in quanto non rilascia metalli durante la cottura ed è resistente alla corrosione, oltre ad essere particolarmente durevole.
  • Pirofile in vetro – Non tossiche ed ecologiche, le pirofile di vetro sono anche estremamente “longeve”.
  • Pentole in rame – Il pentolame in rame, sebbene più sicuro di altre opzioni, potrebbe non essere adatto a tutti i tipi di cottura. Il rame, infatti, potrebbe contaminare i cibi cotti al suo interno rischiando di andare a corrodere una quantità troppo elevata di questo metallo. Per ovviare al problema, è possibile acquistare pentole con un rivestimento esterno di rame ma con acciaio inox all’interno. Esistono anche padelle in rame rivestite all’interno di oro zecchino. Questa opzione è perfetta: l’oro zecchino è infatti assolutamente atossico. L’unico lato negativo? Ovviamente il costo.
  • Pentole in titanio – Questo materiale rappresenta la soluzione perfetta per una cucina sana da tutti i punti di vista. Infatti, il titanio è atossico, leggero e maneggevole, facile da pulire ed estremamente duraturo.

La salute viene prima di tutto. Quando prendi in mano la tua padella per cucinare un buon sugo per la pasta o il pollo, scegline una non tossica in acciaio inox, rame, vetro, ghisa o titanio. Magari dovrai stare un po’ più attento al cibo che non si attacchi e far soffriggere dell’olio ad inizio cottura, ma la tua salute ne gioverà sicuramente.

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Cristina Grassi | Blogger
Scritto da Cristina Grassi | Blogger

Comunicazione, lingue straniere e traduzione sono la mia passione. Traduttrice e scrittrice di professione, durante il tempo libero adoro trascorrere il tempo con la mia famiglia e dedicarmi alla lettura.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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