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Come si cura l'acne cronica?

Sono una ragazza di 26 anni, sono malata di acne, ho iniziato a soffrirne verso i 14 anni e da allora, tra alti e bassi, ha sempre fatto parte di me, ho provato e cambiato una marea di prodotti e di medici, il tutto con risultati sempre temporanei, il fatto è che un anno fa sembrava che il problema si fosse ''assottigliato'' per tornare invece peggio di prima, in concomitanza alla conoscenza del mio attuale fidanzato, può essere quindi legato ad un problema ormonale? (visto che il desiderio sessuale è notevolmente cresciuto). Potrebbe anche essere che la barba del mio ragazzo abbia peggiorato il problema? Ora sto facendo la prova dei latticini, li ho eliminati tutti, ma non mi sembra che sia servito a molto, potrebbe servire fare delle ecografie alle ovaie? In quali giorni ben definiti eventualmente?

Risposta

È evidente da quello che dici che i medici a cui ti sei rivolta (spero siano specialisti in dermatologia) non ti abbiano chiarito cosa sia l'acne e come debba essere trattata.

Non è certamente influenzata né dal desiderio sessuale né dal contatto con la barba del tuo fidanzato né dipende dai latticini che puoi mangiare tranquillamente.

È una patologia che esordisce in età puberale e che risente in parte dei cambiamenti ormonali tipici di quest'età, manifestandosi con un aumento della produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee del viso e del tronco.

Ciò porta allo sviluppo dei comedoni che, infiammandosi, si trasformano in papule arrossate e pustole. Se non curata e seguita nel tempo da uno specialista dermatologo, può portare alla formazione di esiti cicatriziali permanenti.

La terapia dura anni, in quanto l'acne fa il suo corso comunque e guarisce tra i 20 ed i 25 anni a seconda dei casi. Impone visite periodiche dal dermatologo, in media non meno di 4-5 visite l'anno, per modulare la terapia in base alla sua evoluzione.

La cura si fa da ottobre a giugno, mentre nei mesi estivi l'esposizione al sole permette un miglioramento spontaneo, ma temporaneo, della patologia.

Nella donna, l'acne dura mediamente più a lungo che nel maschio e, nella mia pratica quotidiana, non è infrequente che si rivolgano a me anche donne over 30, sposate e con figli. 

I prodotti prescritti, se applicati troppo a lungo, perdono di effetto sulla cute e l'acne riprende a peggiorare. Le terapie non "guariscono" l'acne definitivamente, ma la tengono "sotto controllo", sempre che la paziente si faccia seguire negli anni.

L'acne guarirà spontaneamente col tempo e, se ben controllata, non lascerà sul viso esiti cicatriziali. A volte, è utile fare un controllo ecografico delle ovaie, se la paziente riferisce alterazioni della durata del ciclo mestruale. In tal caso, può esserci presenza di microcisti ovariche che si rilevano con una semplice ecografia.

In tali casi, si associa alla terapia dermatologica una terapia ormonale che aiuta a migliorare il quadro. 
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Risposta a cura di
Dr. Dario De Simone Medico Chirurgo
Dr. Dario De Simone
dermatologo
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