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E' un problema psicologico l'ansia associata a sintomi multipli?

Salve, sono un ragazzo di 22 anni ed è da qualche mese che sono iniziati alcuni sintomi. Prima di tutto, in alcune giornate sono preso da minzione frequente (ogni due ore o ogni ora o raramente anche meno): è un'urina molto molto limpida; qualche settimana dopo, assieme a questi attacchi è subentrata l'insonnia, non come difficoltà ad addormentarmi ma come una netta riduzione delle mie ore di sonno (da 9 o addirittura 10 spontanee a 7 e man mano anche meno); in concomitanza con l'insonnia infine è arrivato uno strano senso che ho scoperto dopo essere quello di 'derealizzazione' tipico degli stati d'ansia. Dapprima ho fatto analisi del sangue (semplice emocromo) e poi urinocoltura, visita urologica e visita neurologica. In pratica da tutto ciò non è venuto fuori nulla. Tutti però mi hanno parlato di ansia, così mi sono rivolto ad uno psicologo che ha confermato la tesi. Il fatto è che anche in giornate in cui non sento nè ansia, nè stress ho episodi di minzione frequente, derealizzazione e l'insonnia non è mai andata via, anzi per qualche giorno è stata anche eccessiva, facendomi svegliare molte volte durante la notte e sognare intensamente. Ponendo comunque il caso che tutto ciò sia davvero ansia, ultimamente ho avuto un ultimo sintomo, ovvero quello di una sensazione di freddo, non quello tipico dell'influenza, ma freddo accompagnato da brividi; inoltre ho spesso piedi e mani freddi e quando invece sia piedi che mani sono caldi, ma in particolare quando sono coperto, toccando il resto del corpo sento che è freddo (o semplicemente più fresco). Ora, dato che le analisi del sangue le ho fatte poco più di un mese fa, è consigliabile che le rifaccia oppure ci sono altre visite che sarebbe consigliato che io facessi? P.s. nella mia ignoranza ho sospettato anche possibili allergie, dal momento che in alcuni momenti della giornata mi viene da starnutire, producendo muco incolore (in particolare la mattina e la sera e alcune volte dopo pranzo). Vi ringrazio in anticipo.

Risposta

Buonasera, i primi passi dunque sono stati già fatti escludendo cause organiche, ed anche il ricorso allo psicologo è stato senza dubbio adeguato. I sintomi però non passeranno subito sopratutto se non trattati. Il lavoro psicologico è caldamente consigliato ma ha un effetto a lungo termine, se l'insonnia e gli altri disturbi sono diventati davvero un problema ti consiglio di chiedere al medico di base o ad un medico psichiatra un aiuto farmacologico. Cordialità
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Risposta a cura di
Dr.ssa Susanna Elena Violanti Psicologo
Dr.ssa Susanna Elena Violanti
psicologopsicoterapeuta
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