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Cosa fare in caso di malattia demielinizzante?

Sono una donna di 38 anni e da 4 anni ho scoperto, a seguito di una risonanza magnetica: "iniziali alterazioni morfologiche e strutturali di tipo generativo spondilosico osteofisico a carico dei metameri esaminati. A livello dello spazio intesomatico c4-c5, presenza di piccola ernia discale ed estrinsecazione centrale. A livello dello spazio intersomatico c5-c6, presenza di piccola ernia discale ed estrinsecazione centrale paracentrale sinistra. A livello dello spazio intersomatico d2-d3, presenza di protrusione discale ad estrinsecazione posteriore; a livello dello spazio intersomatico l4-l5, presenza di piccola ernia discale ad estrinsecazione centrale paracentrale destra. A livello dello spazio intersomatico l5-s1, presenza di protrusione discale ad estrinsecazione posteriore. Il midollo nel tratto esaminato non presenta alterazione patologiche". Questa risonanza è stata fatta senza mezzo di contrasto e mi sono recata da un neurochirurgo che mi ha detto che sospetta una malattia demielinizzante. Con questo esito, cosa potrebbe essere?

Risposta

Dipende dai sintomi: se vi è il dubbio di una malattia demielinizzante si pone una diagnosi differenziale con malattie neurologiche come la sclerosi multipla o la SLA, ma si devono fare altri esami ed una visita dal neurologo.

Non è detto che vi sia una malattia demielinizzante, anche perché la risonanza magnetica, anche senza mezzo di contrasto, dovrebbe vedere comunque aree midollari in cui vi siano focolai midollari di demielinizzazione.

Vi sono poi malattie demielinizzanti del sistema nervoso periferico che devono essere valutate con esami funzionali.

La diagnosi comunque di queste malattie deve essere neurologica e si avvale di tecniche invasive e non e diventa difficile trovare una vera causa. Se il tuo Neurochirurgo ha questi dubbi, seriamente spero che ti inviti a fare una visita da un neurologo specializzato in queste patologie.

Saluti
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Risposta a cura di
Dr. Carlo Valtulina Medico Chirurgo
Dr. Carlo Valtulina
neurochirurgo
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