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Che fare se l'oncocarbide causa calvizie?

Buonasera, sessantasettenne, donna, e da circa dieci anni soffro di policitemia. Sono stata in trattamento con salassi periodici, poi rivelatisi insufficienti. Da 4/5 anni assumo l'oncocarbide, (500 mg ), inizialmente quattro o cinque pillole a settimana, aumentate ad una al giorno e da diversi mesi ne aggiungo una a giorni alterni, per un totale attuale di dieci ogni settimana. Ultimamente mi son resa conto che i miei capelli si sono molto diradati, non a ciocche, ma in modo uniforme. Penso che dipenda dal farmaco. Come intervenire?

Risposta

Buongiorno. Certamente l'assunzione dell'oncocarbide è la causa di tale diradamento riferito. E' un effetto collaterale ben noto che porta a volte anche ad una caduta molto abbondante dei capelli.

In casi più fortunati si assiste solo ad un diradamento più o meno evidente. Alla sospensione della chemioterapia c'è quasi sempre un totale recupero dei capelli perduti. Intervenire con l'uso di costose lozioni anticaduta mentre fai terapia non avrebbe senso né darebbe miglioramenti visibili.

Un saluto

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Risposta a cura di
Dr. Dario De Simone Medico Chirurgo
Dr. Dario De Simone
dermatologo
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