Gli insetti in casa sono una presenza più comune di quanto si pensi e, in molti casi, possono diventare fonte di fastidio o preoccupazione. Alcuni si introducono solo occasionalmente, magari attirati dalla luce o dal cibo, altri sono infestanti veri e propri, in grado di danneggiare materiali, contaminare gli ambienti o causare disagio nella vita quotidiana.
In questo articolo vediamo quali sono gli insetti e altri piccoli invertebrati che si trovano più spesso nelle abitazioni o nei loro dintorni, con indicazioni utili per riconoscerli e, se necessario, intervenire in modo mirato.
Insetti comuni in casa
Tra i parassiti e gli insetti che si possono trovare in casa ce ne sono di specie diverse, alcuni sono innocui, altri possono causare fastidi, allergie o diventare vere e proprie infestazioni.
Tra gli insetti d'appartamento più diffusi si trovano:
Insetti volanti
- mosche: attratte da resti di cibo e umidità, possono veicolare germi e contaminare gli ambienti;
- zanzare: presenti soprattutto nella bella stagione, sono note per le loro punture e, in alcuni casi, possono trasmettere malattie;
- falene (tignole): si annidano in dispense o armadi, dove possono danneggiare alimenti secchi o tessuti.
Insetti striscianti e parassiti
- formiche: entrano in casa alla ricerca di cibo e possono creare vere e proprie colonie nei muri o nei pavimenti;
- blatte: tra i parassiti domestici più resistenti, si nascondono in luoghi umidi e bui, spesso attive di notte;
- cimici dei letti: si nutrono del sangue umano durante il sonno e possono causare prurito e irritazioni cutanee;
- coleotteri: alcuni infestano cibo secco (come farina o cereali), altri attaccano il legno o tessuti;
- pesciolini d'argento: amano gli ambienti umidi come bagni e cucine; si nutrono di carta, colla, zuccheri e residui organici.
Altri parassiti comuni
- pulci: molto comuni nelle case con animali domestici, possono infestare tappeti, tessuti e letti;
- acari: microscopici ma molto diffusi, si annidano nella polvere, nei materassi e nei divani; possono scatenare allergie;
- zecche: parassiti esterni che si attaccano alla pelle di animali (e talvolta umani), potenzialmente portatori di malattie;
- cimici assassine (o cimici predatrici): si nutrono di altri insetti, ma alcune specie possono pungere anche l'uomo;
- termiti: infestano perlopiù le strutture in legno, mobili o pavimenti, causando danni strutturali nel tempo;
- ragni: presenti in quasi tutte le abitazioni, sono innocui e possono contribuire a controllare la presenza di altri insetti.
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Altri insetti infestanti della casa sono parassiti come pulci (soprattutto in presenza di animali domestici), acari, zecche, cimici assassine e termiti, quest'ultime pericolose soprattutto per le strutture in legno.
Questi insetti appartengono a ordini e famiglie molto diversi tra loro, ma hanno in comune la capacità di adattarsi facilmente agli ambienti abitati e di sfruttare qualsiasi fonte di nutrimento o riparo disponibile.
Come riconoscere i segni di un'infestazione
Sapere come individuare precocemente un'infestazione può fare la differenza tra un intervento semplice e una situazione difficile da gestire.
Ecco i principali segnali da tenere d'occhio per alcuni degli insetti più comuni negli ambienti domestici.
Blatte
Le blatte (o scarafaggi) tendono a nascondersi durante il giorno e a muoversi di notte.
Tra i segnali più frequenti:
- piccole feci simili a granelli di pepe o fondi di caffè che si concentrano negli angoli, sotto i mobili o vicino alle fonti di cibo;
- odore sgradevole e persistente, prodotto dalle secrezioni delle blatte stesse, soprattutto in caso di infestazione avanzata;
- resti di muta o esemplari morti, che si possono trovare vicino a nascondigli (fessure, zoccolini, retro degli elettrodomestici);
Cimici dei letti
Le cimici dei letti si nascondono nei materassi, nelle cuciture dei tessuti e nelle crepe dei mobili.
Segnali tipici della loro presenza sono:
- macchie scure sui tessuti, dovute alle feci liquide dell'insetto;
- punture sulla pelle, disposte in linea o a grappolo, accompagnate da prurito;
- presenza di esemplari adulti o giovani, visibili con attenzione nelle fessure del letto o dietro la testiera;
- piccole macchie di sangue sulle lenzuola, dovute alla compressione dell’insetto dopo il pasto.
Formiche
Le formiche sono tra gli insetti più visibili, ma alcuni segnali possono indicare l'inizio di un'infestazione:
- presenza costante di formiche in casa, soprattutto in cucina o nei pressi dei punti d'accesso;
- tracce di formiche in fila, che seguono percorsi ben definiti per raggiungere fonti di cibo;
- piccoli cumuli di materiale sabbioso o terra, vicino a crepe, muri o fughe: possono indicare l'accesso a un nido.
Come prevenire l'ingresso degli insetti in casa
Molti insetti entrano nelle abitazioni alla ricerca di cibo, acqua e riparo. Per questo motivo, eliminare ciò che li attira è il primo passo per prevenirne la presenza.
Eliminare le fonti di attrazione
Alcune pratiche quotidiane possono ridurre il rischio di infestazioni:
- non lasciare contenitori di cibo aperti in cucina o in giro per la casa;
- pulire subito briciole, residui e liquidi versati;
- evitare ristagni d'acqua, soprattutto sotto lavelli, vasi o elettrodomestici;
- conservare i rifiuti organici in bidoni chiusi e svuotarli regolarmente;
- riporre gli alimenti in contenitori ermetici, anche all’interno della dispensa.
Bloccare gli accessi
Oltre a rendere la casa meno attraente, è importante impedire fisicamente l'ingresso degli insetti:
- sigillare crepe, fessure o piccoli spazi attorno a porte, finestre e tubature;
- verificare lo stato delle zanzariere e riparare eventuali strappi o buchi.
Mantenere l'ambiente pulito e asciutto
Una casa ben tenuta è meno ospitale per gli insetti:
- pulire con regolarità pavimenti, superfici e angoli nascosti;
- evitare l'accumulo di disordine, soprattutto in cucine, bagni e cantine;
- controllare e risolvere eventuali perdite d'acqua o problemi di umidità, che possono favorire la comparsa di formiche, blatte o pesciolini d'argento.
Attenzione alla luce
Alcune specie di insetti sono attratte dalla luce, in particolare quella esterna. Se una porta o una finestra resta aperta in prossimità di una fonte luminosa, è più facile che gli insetti entrino in casa.
Anche se non esiste una regola unica, ridurre l'illuminazione esterna notturna o utilizzare luci meno attrattive può aiutare a limitare il problema.
Rimedi naturali contro gli insetti in casa
Per chi preferisce soluzioni naturali ai classici insetticidi chimici, esistono diversi rimedi efficaci per tenere lontani gli insetti o eliminarli in modo mirato.
Questi prodotti, utilizzati correttamente, possono ridurre le infestazioni domestiche senza mettere a rischio la salute o l'ambiente.
Olio essenziale di menta piperita
L'olio di menta piperita è noto per la sua efficacia nel tenere lontani formiche, ragni, zanzare e persino topi.
Può essere diluito in acqua e spruzzato lungo i bordi di finestre, porte e fessure, oppure utilizzato su batuffoli di cotone da posizionare nei punti critici della casa. Il profumo intenso è sgradito a molti insetti e aiuta a creare una barriera naturale.
Terra di diatomee (DE)
La terra di diatomee è una polvere fine composta da alghe unicellulari fossilizzate. Non è tossica per le persone ma è letale per molti insetti a esoscheletro, come cimici dei letti, mosche, ragni, coleotteri, forbicine e cimici assassine.
A contatto con il corpo dell'insetto, la polvere danneggia la superficie cerosa dell'esoscheletro, provocando la disidratazione entro 24–48 ore. Va applicata in strati sottili nei punti in cui si sospetta il passaggio degli insetti.
Olio di Neem
Derivato dai semi dell'albero di Neem, quest’olio vegetale è utilizzato da secoli in agricoltura biologica. L'olio di Neem agisce interrompendo il ciclo vitale di oltre 200 specie di insetti, ma è considerato sicuro per le persone, gli animali domestici e la fauna utile.
È efficace su afidi, tripidi e mosche bianche, soprattutto sulle piante da interno.
Piretrina naturale
Estratta dai fiori del crisantemo, la piretrina è una sostanza naturale che agisce sul sistema nervoso degli insetti, portandoli alla paralisi e alla morte in tempi rapidi. Agisce contro zanzare, tignole, mosche, pulci e altri insetti dal corpo rigido. Esistono spray naturali a base di piretrina, da utilizzare in ambienti ben ventilati e solo nei punti critici.
Sapone insetticida
Alcuni saponi naturali, formulati appositamente per l'uso contro gli insetti, agiscono rompendo la membrana esterna dell'insetto e causandone la disidratazione.
Possono essere combinati con la piretrina per aumentarne l'efficacia. Sono ideali per trattare piante o superfici dove si annidano piccoli insetti come afidi e mosche bianche.
Olio essenziale di lavanda
Oltre a essere piacevole per l'olfatto umano, la lavanda è un repellente naturale per tignole, pulci, mosche e zanzare. L'olio essenziale di lavanda può essere diffuso con uno spray o tramite diffusori ambientali per creare un ambiente meno ospitale agli insetti. Anche piccoli sacchetti di lavanda essiccata possono essere utili, ad esempio in armadi e cassetti.