È possibile curare l’acufene con l’agopuntura?

Emanuela Spotorno | Editor

Ultimo aggiornamento – 13 Maggio, 2024

ragazza fa agopuntura

L'acufene, caratterizzato da suoni o ronzii persistenti nelle orecchie senza una fonte esterna, è una condizione complessa che può influenzare significativamente la qualità della vita.

Mentre le opzioni di trattamento convenzionali, come terapie sonore, trattamenti psicologici e farmaci, possono offrire sollievo temporaneo, sempre più persone si stanno rivolgendo a metodi alternativi, come l'agopuntura, nella speranza di trovare un sollievo duraturo.

L'agopuntura, pratica della medicina tradizionale cinese che coinvolge l'uso di aghi sottili inseriti in punti specifici del corpo, sta suscitando interesse come possibile trattamento per l'acufene.

Esploriamo insieme il legame tra l'agopuntura e l'acufene.

Agopuntura e acufene: è un rimedio valido?

L'agopuntura è una pratica millenaria che si basa sulla teoria dei meridiani energetici nel corpo. Secondo la medicina tradizionale cinese, l'equilibrio tra il flusso energetico, noto come "Qi" o "Chi", è essenziale per mantenere la salute fisica e mentale. Quando questo flusso energetico viene interrotto o bloccato, possono verificarsi diversi disturbi, tra cui l'acufene.

Nel contesto dell'agopuntura per l'acufene, gli specialisti di questa disciplina mirano a ripristinare l'equilibrio energetico del corpo inserendo aghi sottili in specifici punti chiamati "punti di agopuntura". Questi punti sono situati lungo i meridiani, che sono percorsi attraverso i quali l'energia fluisce.

Gli specialisti in agopuntura ritengono che stimolando accuratamente questi punti, si possa influenzare positivamente il flusso di energia e, di conseguenza, alleviare i sintomi dell'acufene. È bene ricordare però che non vi sono precise prove scientifiche che dimostrino tale correlazione.

La teoria suggerisce che l'agopuntura possa ridurre l'infiammazione, migliorare la circolazione sanguigna e rilasciare endorfine, sostanze chimiche del benessere, contribuendo così a mitigare i disturbi uditivi associati agli acufeni.

È importante notare che, nonostante le affermazioni sulla sua efficacia, la comprensione scientifica di come l'agopuntura influenzi l'acufene è ancora in fase di sviluppo.

Mentre alcuni studi preliminari suggeriscono benefici positivi, è necessario continuare la ricerca per comprendere appieno i meccanismi sottostanti e l'efficacia a lungo termine di questo approccio.

Prima di intraprendere qualsiasi trattamento, è consigliabile consultare un professionista della salute per valutare la tua situazione specifica e discutere delle opzioni di trattamento più adatte alle tue esigenze.

Come si svolge la terapia

Durante una sessione di agopuntura mirata al trattamento degli acufeni, il paziente verrà accolto in un ambiente tranquillo e rilassante dall'esperto agopuntore.

Prima di iniziare il trattamento, è fondamentale condurre una consultazione approfondita per comprendere la storia clinica del paziente e valutare i sintomi degli acufeni in modo specifico.

Una volta ottenute tutte le informazioni necessarie, lo specialista procederà posizionando gli aghi in punti specifici del corpo. Questi punti possono variare a seconda delle cause sottostanti degli acufeni e delle specifiche esigenze del paziente.

Tuttavia, alcuni punti comuni che vengono spesso presi in considerazione includono quelli situati sulle orecchie, sulla testa, sul collo e sulle estremità.

agopuntura

Gli aghi utilizzati sono sottili e sterili, e vengono inseriti delicatamente nella pelle del paziente. Una volta inseriti, gli aghi possono essere lasciati in posizione per un periodo di tempo variabile, solitamente compreso tra i 15 e i 30 minuti.

Durante questo periodo, il paziente viene incoraggiato a rilassarsi e a concentrarsi sul proprio respiro per massimizzare i benefici della terapia.

È importante sottolineare che la sensazione provocata dagli aghi è generalmente minima, e molti pazienti riferiscono una sensazione di rilassamento durante il trattamento.

Al termine della sessione, gli aghi verranno delicatamente rimossi e il paziente sarà libero di riprendere le proprie attività quotidiane.

È fondamentale comprendere che l'agopuntura per gli acufeni può richiedere diverse sessioni per ottenere risultati significativi, e il numero di trattamenti necessari può variare da persona a persona.

Acufeni e agopuntura, ma non solo: altri rimedi

Sebbene l'agopuntura auricolare sia uno dei rimedi alternativi più discussi per l'acufene, esistono anche altri approcci e trattamenti che le persone affette da questa condizione possono considerare.

Scopriamo insieme i principali:

  • terapie sonore: le terapie sonore, come la terapia del suono o la terapia del rumore bianco, sono trattamenti comuni per l'acufene. Questi trattamenti mirano a mascherare il suono degli acufeni fornendo un suono piacevole o neutro che riduce la percezione del rumore;
  • trattamento psicologico: pratiche come la meditazione, la respirazione profonda e la terapia cognitivo-comportamentale possono essere utili nel gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita;
  • omeopatia e fitoterapia: alcune persone trovano sollievo dagli acufeni attraverso l'omeopatia o l'uso di erbe come il ginkgo biloba, che è stato studiato per il suo potenziale effetto sulla circolazione sanguigna e sull'udito. È bene sottolineare che – sebbene la fitoterapia abbia una comprovata efficacia in determinati campi – l’omeopatia è priva di alcun riscontro scientifico e il suo effetto è sovrapponibile a quello placebo;
  • terapie fisiche: alcuni trattamenti fisici come la terapia craniosacrale, la terapia manuale e la chiropratica possono essere considerati per aiutare a rilassare i muscoli e ridurre la tensione nel corpo, riducendo indirettamente i sintomi degli acufeni;
  • alimentazione e stile di vita salutare: mantenere una dieta equilibrata, evitare l'assunzione eccessiva di caffeina e alcol, e praticare regolarmente attività fisica possono contribuire al benessere generale e, in alcuni casi, alla gestione degli acufeni.

È importante ricordare che l'efficacia di questi rimedi può variare da persona a persona, e è fondamentale consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento o regime.

La combinazione di diversi approcci può essere la chiave per trovare il sollievo ottimale per gli acufeni e migliorare la qualità della vita.

Acufene e agopuntura: quali le controindicazioni

Sebbene l'agopuntura sia considerata una terapia relativamente sicura, è importante tenere presente che può non essere adatta per tutti i pazienti.

Tra le possibili controindicazioni dell'agopuntura per acufeni, si possono includere:

  • pelle irritata o lesioni cutanee: l'agopuntura coinvolge l'inserimento di aghi sottili nella pelle; per tale ragione, pazienti con lesioni cutanee o infezioni locali possono essere più soggetti a complicazioni;
  • gravidanza: è importante consultare un medico prima di sottoporsi a trattamenti di agopuntura durante la gravidanza per evitare possibili rischi per la salute della madre e del feto;
  • pazienti immunocompromessi: persone con un sistema immunitario compromesso, come chi sta affrontando una chemioterapia o che ha malattie autoimmuni, potrebbero essere più suscettibili alle infezioni dopo il trattamento con agopuntura;
  • pazienti con problemi di coagulazione del sangue: l’agopuntura può causare ecchimosi o sanguinamento nei soggetti che soffrono di disturbi emorragici o che assumono farmaci anticoagulanti.

Prima di intraprendere qualsiasi trattamento di agopuntura, è fondamentale consultare un medico o un professionista sanitario qualificato, specialmente se si hanno determinate condizioni di salute o situazioni specifiche.

Emanuela Spotorno | Editor
Scritto da Emanuela Spotorno | Editor

Amo da sempre i libri e la lettura e negli ultimi anni mi sono appassionata a tematiche legate al benessere, all'alimentazione e al mondo Pet. Finalmente su Pazienti.it posso scrivere di argomenti che mi coinvolgono ed appassionano.

a cura di Dr. Christian Raddato
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