Giornata internazionale per la consapevolezza sulla Sclerosi Tuberosa: tutte le informazioni

Arianna Bordi | Editor

Ultimo aggiornamento – 15 Maggio, 2024

Un neonato ride mentre è sdraiato

La Sclerosi Tuberosa (ST) è una malattia genetica rara che colpisce circa 1 neonato su 6.000 in Italia: si tratta della principale causa genetica di epilessia e disabilità intellettive.

Oggi, 15 maggio, ricorre la Giornata internazionale per la consapevolezza sulla Sclerosi Tuberosa, dunque vediamo di seguito un approfondimento su questa patologia, sulle possibilità di trattamento e sulle iniziative in corso per sensibilizzare più persone possibili in merito.

Sclerosi Tuberosa e l’esempio virtuoso dell’Ospedale Bambino Gesù

È una patologia caratterizzata dalla formazione di tumori benigni (amartomi) in diversi organi del corpo, tra cui il sistema nervoso centrale, il cuore, i reni, la pelle, i polmoni, gli occhi e i denti.

Le conseguenze possono variare notevolmente da persona a persona, causando in alcuni casi disabilità gravi e un impatto significativo sulla qualità della vita, sia dei pazienti che delle famiglie che li supportano.

La diagnosi precoce, anche in fase prenatale, è fondamentale per identificare i pazienti e impostare un percorso terapeutico adeguato.

Al momento non esiste una cura definitiva, dunque la terapia si concentra sulla gestione dei sintomi e sul controllo della crescita dei tumori, attraverso farmaci e interventi chirurgici quando necessario, grazie al lavoro di un équipe multidisciplinare che permette di agire su più fronti.

Sono più di 150 i bambini e ragazzi con sclerosi tuberosa seguiti negli ultimi tre anni all'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, un numero che rappresenta una delle più ampie casistiche a livello nazionale per questa malattia genetica rara, con circa il 45% di pazienti che proviene da altre regioni.

Oggi, in occasione della giornata dedicata, l’Ospedale Bambino Gesù organizza un convegno scientifico dedicato a specialisti e famiglie.

L'evento, promosso anche dall'Associazione Sclerosi Tuberosa, vedrà la partecipazione del dottor John Bissler, direttore del Dipartimento di Nefrologia pediatrica al Le Bonheur Children's Hospital di Memphis, nonché uno dei massimi esperti internazionali nella gestione nefrologica dei pazienti con ST.

Le iniziative e l'impegno dell’Associazione Sclerosi Tuberosa

L'Associazione Sclerosi Tuberosa (AST), una APS, ovvero Associazione di Promozione Sociale, unica realtà in Italia, nata a Roma, dedicata a questa malattia e operante dal 1997, svolge un ruolo fondamentale nel sensibilizzare l'opinione pubblica e nel sostenere i malati e le loro famiglie.

Questa associazione offre un supporto concreto alle persone con ST, ai loro familiari, ai medici e agli operatori che si occupano della cura di questa malattia. 

Organizza convegni, seminari e corsi di formazione per diffondere e ampliare le informazioni a disposizione sulla patologia e per migliorare le competenze di chi si trova ad affrontarla. Collabora, inoltre, con istituti di ricerca e università italiane e internazionali per favorire lo scambio di conoscenze e la realizzazione di progetti di ricerca congiunti.

Crede, infine, nell’importanza della tutela dei diritti delle persone con sclerosi tuberosa e per la loro piena integrazione nella società, lavorando in sinergia con enti e istituzioni per promuovere politiche inclusive e per garantire alle persone con ST pari opportunità di accesso all'istruzione, al lavoro e ai servizi sociali.

Oltre alla giornata di sensibilizzazione, l’intero mese di maggio è dedicato alla ST, con l'obiettivo di far comprendere anche al grande pubblico l’importanza della ricerca riguardo questa malattia rara.

L’associazione ha organizzato due iniziative principali:

  • La raccolta fondi "Una Rosa per la Ricerca": dal 7 al 22 maggio, infatti, in molte piazze italiane è possibile sostenere la ricerca acquistando una pianta di roselline oppure una rosa;
  • "Luci sulla Sclerosi Tuberosa": oggi i monumenti di diverse città italiane, come il Colosseo a Roma e il Teatro Massimo di Palermo, saranno illuminati di colore azzurro per sensibilizzare sul tema.
Arianna Bordi | Editor
Scritto da Arianna Bordi | Editor

Dopo la laurea in Letteratura e Lingue straniere, durante il mio percorso di laurea magistrale mi sono specializzata in Editoria e Comunicazione visiva e digitale. Ho frequentato corsi relativi al giornalismo, alla traduzione, alla scrittura per il web, al copywriting e all'editing di testi.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Arianna Bordi | Editor
Arianna Bordi | Editor
in Salute

199 articoli pubblicati

Contenuti correlati
Amici che mangiano la pizza insieme
Non hai solo un tipo di amico? Scopri perché la varietà è la chiave

Scopri i diversi tipi di amicizia di cui abbiamo bisogno nella vita e come ognuno di essi arricchisce le nostre esperienze. 

Due donne che dipingono con close-up sulle tele e i colori
Dobbiamo per forza avere un hobby? No, ma secondo gli esperti potrebbe essere d'aiuto

Curioso di scoprire come un hobby può migliorare la tua vita? Leggi questo articolo e scopri i benefici nascosti di dedicarti a un'attività che ti appassiona.