La scelta delle scarpe è fondamentale, perché può essere davvero fastidioso restare tutto il giorno fuori casa con un paio di scarpe non comodo al piede.
I fisiologi ritengono che non esista il paio di scarpe perfetto e che la condizione ideale sarebbe camminare scalzi, ma poiché questa soluzione non può essere messa in pratica al di fuori della propria casa, è fondamentale attrezzarsi con il paio di scarpe più adatto al proprio piede.
Ma come si fa a scegliere la scarpa giusta da indossare in ogni occasione? Scopriamolo insieme.
Scarpe da corsa: come sceglierle
Innanzitutto, quando si fa attività fisica, come, ad esempio, una corsa, è fondamentale indossare il giusto paio di scarpe, evitando di correre con scarpe consumate. Hal Johnson e Joanne McLeod, esperti canadesi di fitness, infatti, consigliano di prestare attenzione a piedi, stinchi e ginocchia, che ci indicano se le scarpe che stiamo utilizzando sono adatte alla corsa oppure no.
Tacchi alti? No, grazie!
Il podologo Davide Mambrin inserisce nella Top Ten delle calzature sbagliate quelle con il tacco alto perché, sebbene conferiscano sensualità alla camminata femminile, sono dannose per l’appoggio plantare, per la postura e per lo schema del passo. Spesso, le donne le preferiscono o, semplicemente, vogliono seguire la moda del momento, ma occorre prestare attenzione ai danni provocabili al corpo.
Un tacco di 9 centimetri, ad esempio, permette di trasportare il 76% del peso corporeo sulla punta del piede e potrebbe causare vari problemi, quali:
- metatarsalgia: una serie di sindromi dolorose corrispondenti alla regione plantare del piede riferita alle ossa metatarsali, che formano la caviglia e le dita;
- neuroma di Morton: infiammazione che colpisce l’avampiede e provoca dolore, bruciore, sensazione di un sassolino/chiodo nella scarpa;
- alluce valgo: una deformità del primo dito del piede, caratterizzata dalla deviazione all’interno del primo osso metatarsale e all’esterno del primo dito, che crea un’angolazione patologica dell’alluce con arrossamento e infiammazione a livello della testa del 1°metatarso;
- insufficienza venosa;
- problemi posturali.
Insomma, secondo il dott. Mambrin, nella scelta delle calzature, è meglio optare per quelle basse o, almeno, scarpe con tacco la cui base sia meno sottile possibile, in modo da non accentuare lo squilibrio. Nel caso in cui ci si sia abituati ai tacchi molto alti, è altrettanto controproducente passare subito a quelli bassi, si consiglia di diminuire gradualmente l’altezza.
Qualche consiglio in più per scegliere le scarpe giuste
Nella scelta delle scarpe, inoltre, si consiglia di:
- scegliere scarpe che lascino respirare i piedi;
- evitare le scarpe con una suola morbida;
- accertarsi che le scarpe abbiano la forma corrispondente a quella del proprio piede, appoggiato sulla scarpa e con l’alluce allineato correttamente;
- acquistare le calzature nel pomeriggio, quando il piede ha il giusto volume.
È importante, quindi, seguire questi consigli, per evitare di avere fastidi al piede, poiché, come abbiamo visto, una scarpa sbagliata può compromettere la nostra giornata, ma soprattutto, causare molti problemi al nostro corpo!