In seguito all’approvazione dell’ordinanza del 28 aprile 2022, il Ministero della Salute ha introdotto nuove misure che modificano molte delle disposizioni finora osservate per contrastare la diffusione del Coronavirus.
Vediamo insieme cosa cambia e quali sono le nuove regole in Italia, valide dal 1° maggio 2022.
Cosa cambia con le nuove regole?
Dal 1° maggio 2022, indossare le mascherine nei luoghi pubblici o aperti al pubblico non è più obbligatorio, bensì soltanto raccomandato dal Ministero della Salute.
Dunque, per limitare la diffusione del Covid-19, si raccomanda (ma non si obbliga, appunto) di avere con sé i dispositivi di protezione in:
- Negozi e centri commerciali
- Ristoranti e bar
- Supermercati
- Uffici pubblici
- Banche
- Poste
- Musei
- Discoteche
- Centri estetici e parrucchieri
Green Pass
Una delle novità introdotte con l’ultima ordinanza ministeriale riguarda il Green Pass. La certificazione verde, infatti, non sarà più richiesta in tutti quei luoghi in cui era obbligatoria fino a poco fa, per esempio:
- Posto di lavoro
- Bar e ristoranti al chiuso
- Mezzi di trasporto
- Centri sportivi
- Feste e cerimonie
- Centri estetici
- Cinema, musei, teatri
- Convegni e congressi
- Concorsi pubblici e corsi universitari
Tuttavia, fino alla fine dell’anno, resta l’obbligo di esibire il Green Pass per accedere nelle strutture ospedaliere e nelle Rsa.
Vaccini
Fino al 15 giugno, resta l'obbligo vaccinale per:
- over 50;
- forze dell'ordine e forze armate;
- personale scolastico.
Fino alla fine dell'anno, invece, per il personale sanitario e chi esercita professioni sanitarie resta l'obbligo vaccinale.
Per chi resta l’obbligo della mascherine e fino a quando sarà in vigore?
Come riportato dall’ordinanza, fino al 15 giugno 2022, restano delle eccezioni per alcuni individui e settori.
L’obbligo di indossare la mascherina FFP2, infatti, resta per i lavoratori e i visitatori delle strutture ospedaliere, socio-sanitarie, socio-assistenziali. Inoltre, i dispostivi di protezioni individuale sono inderogabili per accedere e utilizzare i mezzi di trasporto pubblico locale e regionale. Dunque:
- aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
- navi e traghetti adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
- treni per trasporto di passeggeri di tipo interregionale, Intercity Notte e Alta Velocità;
- autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di dure regioni aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
- autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente;
- mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale;
- mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado.
Infine, l’obbligo delle mascherine resta in vigore anche per gli spettacoli aperti al pubblico “che si svolgono in sale teatrali, cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati”, così come per la partecipazione a “eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso".
Per la scuola, fino alla fine dell’anno scolastico resta l’obbligo di mascherine (anche chirurgiche).
Coronavirus e viaggi: quali sono le disposizioni?
Sempre a partire dal 1° maggio 2022, per viaggiare o rientrare in Italia non sarà più necessario compilare il Passenger Locator Form, ma restano prorogate le misure relative agli arrivi dai Paesi Esteri fino al 31 maggio 2022.
Per viaggi dall’Italia, il Green Pass base resta necessario per entrare nei paesi dell’Unione Europea. In ogni caso, è sempre opportuno consultare il sito del Ministero degli Esteri per tutte le informazioni sul proprio viaggio.
