icon/back Indietro Esplora per argomento

Una ragazza di 19 anni può uscire da sola dal disturbo borderline?

Salve, ho 19 anni e soffro del disturbo di personalità borderline e tra violenze, abusi, disturbi alimentari, comportamento compulsivo distruttivo, schizofrenia, isteria e tentativi di suicidio, per molti anni ho gestito il tutto, ma ora voglio liberarmi da questo disturbo, vorrei sapere se provando a concentrarmi sulle caratteristiche contrarie alle costituenti del disturbo potrei riuscire nel mio intento. Non posso seguire una psicoterapia e spero di riuscire ad uscirne del tutto da sola come ho fatto per le conseguenze che il disturbo mi ha apportato. Grazie in anticipo per l'eventuale risposta.

Risposta

Mia cara, l'impressionante elenco di diagnosi che ti sei fatta mostra che hai delle idee molto poco chiare su te stessa. Dici di essere riuscita a gestire da sola tutti i disturbi sopraelencati. Bene, ma adesso ti tocca gestire il tuo problema più importante e più pesante: la solitudine, una solitudine che probabilmente ti sei creata in gran parte con le tue mani. Dico "probabilmente" perché, naturalmente, non ti conosco e mi affido alla mia intuizione. Mi dici che speri anche questa volta di uscirtene da sola. Non volermene (troppo) se ti dico in maniera categorica: NO! Questa volta non potrai riuscire a uscirtene da sola. Il fatto stesso che tu ci scriva, mostra che forse cominci ad aver bisogno di un interlocutore. Avresti proprio bisogno di uno psicoterapeuta che ti accompagni. Tu dici che non puoi seguire una psicoterapia. Per quale ragione? Ragioni economiche o resistenze personali? Per esempio resistenza ad abbandonare l'immagine di chi "si arrangia sempre da sola"? E' vero che le psicoterapie costano, ma in certe città esistono dei consultori dove si dispensano delle cure gratuitamente. Non so dove abiti, dunque non posso darti ulteriori consigli. Parlane col tuo medico di base che potrebbe esserne informato. Ti auguro di guarire presto dalla tua "mi-arrangio-da-soloite" cronica, che tu accetti un aiuto. Facendo così, avrai fatto un bel passo in avanti.

Condividi
Risposta a cura di
Dr. Marco Baggio Medico Chirurgo
Dr. Marco Baggio
psichiatrapsicoterapeuta
Risposte simili
Depressione: cosa fare?
Quando parli di cura a cosa ti riferisci in particolare? Farmaci, psicoterapia o entrambe? Prova a parlarne con il psicologo presso cui...
Schizofrenia: quali sono le conoscenze più avanzate?
Nelle neuroscienze, c'è un dibattito molto vivo, visto che ancora non si sono raggiunti risultati uniformemente validati. Il circuito della Dopamina sembra essere il più coinvolto,...
Altre risposte di questo specialista
Dolori intercostali: quali le cause?
Buongiorno. Certo che potrebbe esserci una componente emotiva! I dolori intercostali dipendono da una tensione dei muscoli intercostali, e spesso sono la conseguenza di tensioni...
Attacchi di rabbia: come gestirli?
Mia cara. La maniera viva e sincera con la quale parli di te, mi tocca molto! Stai facendo quello che, in un linguaggio un po'...
Vedi tutte
icon/chat