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Allarme cancro: le carni rosse trattate ne aumentano il rischio

Alessandra Lucivero

Ultimo aggiornamento – 26 Ottobre, 2015

Che i salumi, gli insaccati, i wurstel e tutte le carni rosse trattate non fossero un toccasana per la salute è ormai cosa ben nota. Ma oggi l’allarme arriva direttamente dall’Oms, Organizzazione mondiale della Sanità, che ha reso noto un rapporto dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro davvero preoccupante: mangiare con frequenza carne rossa causa il cancro.

Ma come è possibile?

Prima di un’affermazione tanto netta, sono stati presi in esame 800 studi precedenti: “Il gruppo di lavoro ha classificato il consumo di carne lavorata nel gruppo 1 in base a una evidenza sufficiente per il tumore colorettale. Inoltre, è stata trovata una associazione tra consumo e tumore allo stomaco. La possibilità di errore non può invece essere esclusa con lo stesso grado di confidenza per il consumo di carne rossa“.

Ciò che emerge è che questo tipo di carni vanno inserite nel gruppo 1 delle 115 sostanze più pericolose, esattamente come il fumo.

Di certo, come sottolineato dal dottor Kurt Straif, capo dello Iarc Monographs Programme, una persona già a rischio tumore per familiarità deve “limitarne il consumo“.

Lo stesso vale per tutte le carni?

Il grado di certezza tende a diminuire quando si parla di manzo, agnello e maiale, inseriti nel gruppo 2A, seppure il rischio rimane alto, soprattutto per quel che riguarda il tumore al pancreas e alla prostata. Un altro no è quello che riguarda le carni bruciacchiate.

Sì alla dieta mediterranea?

Sì alla dieta mediterranea, dunque. Mangiare la carne va bene, ma in quantità inferiore. Al contrario frutta e verdura fanno più che bene. Insomma, un ritorno alle vecchie abitudini, rispetto a quelle cattive prese dagli italiani che, secondo uno studio Aiom, consumano quasi tutti i giorni insaccati.

Sarà così difficile rinunciare a una fetta di prosciutto crudo? Noi crediamo di no e vi ricordiamo come la salute parte proprio dall’alimentazione.

 

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Alessandra Lucivero
Scritto da Alessandra Lucivero

Amo scrivere, leggere e parlare. Pazienti.it è più di un lavoro, è l'idea concreta che la salute sia un valore da trasmettere a tutti.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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