Cosa significa il referto di RX bacino e anca?
Buongiorno,
di seguito il referto dopo RX bacino e anca dx: "aspetto ipoplasico degli acetaboli rispetto alle teste femorali; appuntimento dei tetti acetabolari bilateralmente; grossolana calcificazione verosimilmente entesopatica di 2 cm che si proietta supero-posteriormente all'acetabolo dx; alcune piccole entesopatie calcifiche a livello di entrambi i grandi trocanteri e delle spine iliache inferiori; nei limiti le sincondrosi sacro-iliache; buono il tenore calcico". Ho 42 anni e vorrei sapere cosa significa questa diagnosi, a cosa potrei andare incontro e la terapia.
Grazie
di seguito il referto dopo RX bacino e anca dx: "aspetto ipoplasico degli acetaboli rispetto alle teste femorali; appuntimento dei tetti acetabolari bilateralmente; grossolana calcificazione verosimilmente entesopatica di 2 cm che si proietta supero-posteriormente all'acetabolo dx; alcune piccole entesopatie calcifiche a livello di entrambi i grandi trocanteri e delle spine iliache inferiori; nei limiti le sincondrosi sacro-iliache; buono il tenore calcico". Ho 42 anni e vorrei sapere cosa significa questa diagnosi, a cosa potrei andare incontro e la terapia.
Grazie
Risposta
Salve,
indica che hai delle anche sofferenti "da tempo" probabilmente su base artrosica.
Tutte le degenerazioni da te indicate indicano problemi datati che ti trascini da tempo.
Solitamente, la strategia iniziale è di tipo conservativo con programmi riabilitativi motori e strumentali e farmaci, ma il tutto deve essere sempre correlato alla tua età, alle tue necessità fisiche, ai carichi a cui sei sottoposto ed alle tue aspettative, nonchè alla presenza di eventuali patologie correlate.
Inquadra il problema con un tuo ortopedico di fiducia così da attuare una strategia terapeutica efficace.
Saluti
indica che hai delle anche sofferenti "da tempo" probabilmente su base artrosica.
Tutte le degenerazioni da te indicate indicano problemi datati che ti trascini da tempo.
Solitamente, la strategia iniziale è di tipo conservativo con programmi riabilitativi motori e strumentali e farmaci, ma il tutto deve essere sempre correlato alla tua età, alle tue necessità fisiche, ai carichi a cui sei sottoposto ed alle tue aspettative, nonchè alla presenza di eventuali patologie correlate.
Inquadra il problema con un tuo ortopedico di fiducia così da attuare una strategia terapeutica efficace.
Saluti
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Dr. Giorgio Rotundo
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