Acido kojico: cos'è, modalità di utilizzo e benefici

Arianna Bordi | Editor

Ultimo aggiornamento – 30 Aprile, 2024

Acido kojico

L'acido kojico (o cogico) è un composto chimico utilizzato principalmente nell'industria cosmetica per le sue proprietà sbiancanti e anti-macchia.

È noto, infatti, per la sua capacità di inibire la produzione di melanina, il pigmento responsabile del colore della pelle.

Vediamo in questo articolo le sue modalità d’impiego e i suoi benefici per la pelle.

Cos’è l’acido kojico

Si tratta di un composto organico ottenuto tramite fermentazione di alcuni tipi di funghi; in particolare la varietà "koji" (Aspergillus oryzae), il principale fungo utilizzato in Oriente per la produzione di fermentati del riso, come il sakè, da cui deriva il suo nome. 

Viene utilizzato in prodotti cosmetici come creme sbiancanti, lozioni e sieri per trattare l'iperpigmentazione, le macchie scure, le lentiggini e altre irregolarità della pigmentazione cutanea.

Tuttavia, è importante notare che l'uso di acido kojico nei prodotti cosmetici può causare irritazione o sensibilità cutanea, specialmente se usato in concentrazioni elevate o se la pelle è esposta alla luce solare.

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Pertanto, è consigliabile utilizzare prodotti contenenti questo ingrediente sotto la supervisione di un dermatologo e fare sempre un test di sensibilità prima di integrarlo abitualmente nella propria skincare routine.

Benefici dell’acido kojico

L'acido cogico è utilizzato nel settore cosmetico per la sua capacità di donare luminosità alla pelle.

Alcuni dei suoi principali benefici sono:

  • sbiancamento della pelle: l'acido kojico è noto per la sua capacità di inibire la produzione di melanina, il pigmento responsabile del colore della pelle. Questo lo rende efficace nel trattamento dell' iperpigmentazione, del melasma, delle occhiaie scure, delle lentiggini e delle discromie cutanee, poiché aiuta a schiarire e uniformare il tono della pelle;
  • riduzione delle macchie scure: grazie alla sua azione inibitoria sulla melanina può ridurre l'aspetto delle macchie scure causate da esposizione al sole e/o invecchiamento cutaneo;
  • trattamento dell'acne post-infiammatoria: può aiutare a ridurre le macchie scure lasciate dall'acne, contribuendo a uniformare la texture della pelle;
  • antiossidante: la sua azione antiossidante conferisce ai cosmetici che lo contengono la capacità di proteggere la pelle dai danni causati dai radicali liberi e dall'invecchiamento precoce;
  • azione esfoliante leggera: può avere un effetto esfoliante sulla pelle, contribuendo a rimuovere le cellule morte superficiali e a migliorare la luminosità generale del viso. Può, inoltre, essere combinato con altre sostanze esfolianti per migliorarne l'efficacia. Ad esempio, è comune trovarlo abbinato ad acidi esfolianti come l'acido glicolico, l'acido salicilico o l'acido mandelico. Queste combinazioni possono aumentare l'effetto esfoliante, aiutando a rimuovere le cellule morte della pelle e a migliorare il rinnovamento cellulare. Tuttavia, è importante usarle solo dopo la consulenza di un professionista della pelle, poiché l'uso eccessivo di esfolianti può causare irritazione e provocare danni alla barriera idrolipidica.

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Possibili controindicazioni dell’acido kojico

Anche se l'acido kojico è considerato sicuro per l'uso topico, ci sono alcune controindicazioni e precauzioni da considerare.

Irritazione cutanea

L'uso di prodotti contenenti acido kojico può causare irritazione, arrossamento, secchezza o desquamazione della pelle, specialmente nelle persone con pelle sensibile.

È importante testare il prodotto su una piccola area della pelle prima dell'uso e interrompere l'applicazione se si verificano irritazioni.

Sensibilità al sole

L'acido kojico può aumentare la sensibilità della pelle alla luce solare, aumentando il rischio di scottature solari e danni alla pelle.

È consigliabile usare prodotti a base di questo ingrediente durante la skincare routine serale e, se utilizzati di giorno, diventa di fondamentale importanza applicare sempre una protezione solare ad ampio spettro (riapplicata regolarmente nel corso della giornata) e ridurre l'esposizione diretta ai raggi solari.

In generale, come per il retinolo, sarebbe opportuno utilizzare questo ingrediente cosmetico nei mesi più freddi e con una minore esposizione giornalieri ai raggi UV, come l'autunno e l'inverno. 

Reazioni allergiche

Alcune persone potrebbero essere allergiche all'acido kojico.

Se si verificano sintomi come rash cutanei, prurito o gonfiore è importante interrompere immediatamente l'uso e consultare uno specialista.

Interazioni con altri ingredienti

L'acido kojico può interagire con ingredienti presenti nelle formulazioni di altri prodotti cosmetici.

È consigliabile consultare un dermatologo prima di utilizzare in contemporanea prodotti contenenti questo acido e altri trattamenti per la pelle.

Gravidanza e allattamento

Non ci sono sufficienti studi sull'uso dell'acido kojico durante la gravidanza e l'allattamento, ma è comunque raccomandabile consultare un medico prima dell’applicazione del prodotto, soprattutto se mai utilizzato prima.

In generale, è importante iniziare a inserire nuovi prodotti nella propria skincare routine con cautela e sotto la supervisione di un dermatologo, specialmente se si ha una pelle sensibile o altre condizioni cutanee preesistenti.

Arianna Bordi | Editor
Scritto da Arianna Bordi | Editor

Dopo la laurea in Letteratura e Lingue straniere, durante il mio percorso di laurea magistrale mi sono specializzata in Editoria e Comunicazione visiva e digitale. Ho frequentato corsi relativi al giornalismo, alla traduzione, alla scrittura per il web, al copywriting e all'editing di testi.

a cura di Dr. Stefano Messori
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