Come si legge la tac effettuata ai reni in seguito alla rilevazione di una cisti?
Salve,
sono un uomo di 58 anni. Nel 2007, per dei controlli dopo una surrenectomia sinistra per un feocromacitoma, ho scoperto che avevo una cisti di 5 cm sul rene destro. Ogni anno, facevo un'ecografia di controllo e la cisti cresceva di quasi un cm. Una settimana fa, ho fatto una tac con contrasto, questo è il referto: "reni in sede, dimensionalmente nei limiti, con fase nefro-urografica conservata in presenza di una voluminosa formazione cistica a prevalente sviluppo eso-renale al terzo inferiore del rene destro, del diametro maggiore sui piani coronali di circa 10,5 cm, omogeneamente ipodensa ed a densità fluida, in assenza di evidenti setti contestuali, ascrivibile a cisti semplice. Bilaterali millimetriche cisti corticali. Non immagini iperdense di significato litiasico lungo il decorso delle vie escretrici urinarie, né segni di idro-ureteronefrosi bilateralmente. Vescica discretamente distesa, esente da lesioni endoluminali aggettanti di parete. Prostata con diametro trasverso massimo di circa 50 mm. A carico del parenchima epatico si riconoscono alcune millimetriche areole costantemente ipodense, di aspetto microcistico. Vie biliari non dilatate in esiti di colecistectomia. Esiti di surrenectomia sinistra. Pancreas, milza e surrene destro morfologicamente regolari. Non linfoadenomegalie nei comparti intra-retroperitoneali. Non falde fluide endoaddominali." Me la potreste spiegare per favore?
Grazie
sono un uomo di 58 anni. Nel 2007, per dei controlli dopo una surrenectomia sinistra per un feocromacitoma, ho scoperto che avevo una cisti di 5 cm sul rene destro. Ogni anno, facevo un'ecografia di controllo e la cisti cresceva di quasi un cm. Una settimana fa, ho fatto una tac con contrasto, questo è il referto: "reni in sede, dimensionalmente nei limiti, con fase nefro-urografica conservata in presenza di una voluminosa formazione cistica a prevalente sviluppo eso-renale al terzo inferiore del rene destro, del diametro maggiore sui piani coronali di circa 10,5 cm, omogeneamente ipodensa ed a densità fluida, in assenza di evidenti setti contestuali, ascrivibile a cisti semplice. Bilaterali millimetriche cisti corticali. Non immagini iperdense di significato litiasico lungo il decorso delle vie escretrici urinarie, né segni di idro-ureteronefrosi bilateralmente. Vescica discretamente distesa, esente da lesioni endoluminali aggettanti di parete. Prostata con diametro trasverso massimo di circa 50 mm. A carico del parenchima epatico si riconoscono alcune millimetriche areole costantemente ipodense, di aspetto microcistico. Vie biliari non dilatate in esiti di colecistectomia. Esiti di surrenectomia sinistra. Pancreas, milza e surrene destro morfologicamente regolari. Non linfoadenomegalie nei comparti intra-retroperitoneali. Non falde fluide endoaddominali." Me la potreste spiegare per favore?
Grazie
Risposta
Salve,
questo esame conferma la presenza di una cisti semplice; non farei nulla, anche perchè l'eventuale aspirazione della cisti ha un basso rischio di infezione e poi perchè il liquido aspirato tende a riformarsi, per cui si torna al punto di prima.
La TAC poi descrive che hai subito 2 interventi chirurgici (alla colecisti e al surrene sinistro); apparentemente, vi è una lieve ipertrofia prostatica.
Saluti
questo esame conferma la presenza di una cisti semplice; non farei nulla, anche perchè l'eventuale aspirazione della cisti ha un basso rischio di infezione e poi perchè il liquido aspirato tende a riformarsi, per cui si torna al punto di prima.
La TAC poi descrive che hai subito 2 interventi chirurgici (alla colecisti e al surrene sinistro); apparentemente, vi è una lieve ipertrofia prostatica.
Saluti
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Dr. Ugo Teatini
nefrologo
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