Alterazioni del fattore V di Leiden ed uso di estroprogestinici, soprattutto di terza generazione, fanno sicuramente aumentare il rischio di tromboembolismo venoso, ma in modo di poco superiore al rischio di qualsiasi altra donna che sia portatrice di questa alterazione genetica. Quindi, non vi è controindicazione assoluta, ma valutazione attenta degli eventi: in medicina, le percentuali a volte sono un dato abbastanza labile. Io, personalmente, ricorrerei ad altri sistemi contraccettivi.
Cordiali saluti