icon/back Indietro

Come si legge un'ecografia addome completo effettuata in seguito a dolori addominali?

Buonasera, 
sono una donna di 47 anni; 10 anni fa, ho avuto un cancro al seno e sono in terapia da 9 anni e 4 mesi con Tamoxifene. Ora sono alla fine della terapia. Assumo anche l'Eutirox da 100 per una tiroidite autoimmune e l'Idroquark per la pressione, associata ad un betabloccante. L'ultimo controllo con TAC l'ho fatto 3 mesi fa, non veniva evidenziato nulla in particolare, tranne una piccola formazione cistica di 7 mm. Da un paio di mesi, accuso dolori addominali e sotto pubici, associati a crampi. Il mese scorso ho avuto una brutta colica. Mi sono consultata con il mio oncologo e mi ha suggerito delle analisi con un'ecografia all'addome completo. Le analisi sono ok, solo nelle urine c'è la presenza di emazie. Questa mattina ho effettuato l'ecografia addome completo: "fegato normale per volume e morfologia ad ecostruttura iperecogena come per steatosi. Piccola area ipoecogena in sede paracolecistica riferibile ad area di risparmio. Piccola formazione cistica di 13 mm al VII segmento. Non dilatazioni a carico delle vie biliari intra ed extra epatiche. Cistifellea distesa da bile, contenente multipli e piccoli calcoli di 1 cm di cui alcuni incuneati nell’infundibolo. Asse spleno-portale di calibro normale. Non alterazioni ecografiche veramente significative a carico del pancreas, milza e reni. Vescica a regolare morfologia; non lesioni organiche parietali e/o endoluminali. Capacità vescicale totale: 88 cc. Residuo post minzionale: 22 cc. Nulla in sede pelvica. Cavità peritonale libera da versamento."

Grazie

Risposta

Gentile signora,
se i dolori tipo colica che hai avuto erano sotto il costato destro, è verosimile che siano imputabili ai calcoli presenti nella cistifellea.

La situazione è abbastanza rischiosa, perchè i calcoli sono piccoli ed alcuni di essi sono incuneati nell'infundibolo e per questo motivo potrebbero progredire nella via biliare principale, dando luogo ad ittero (pelle e occhi gialli) per ostruzione dello scarico della bile

Quindi, è opportuno che consulti un chirurgo per valutare l'opportunità di un intervento chirurgico di asportazione della cistifellea per via laparoscopica. 

Cordiali saluti
Risposta a cura di
Dr. Giorgio Enrico Gerunda Medico Chirurgo
Dr. Giorgio Enrico Gerunda
chirurgo generaleoncologo
Risposte simili
PET: che cos'è?
La PET (acronimo inglese di Positrone Emission Tomography) è la Tomografia a Emissione di Positroni, una tecnica di indagine che utilizza degli isotopi radioattivi per...
Neurinoma dell'acustico: quando operarlo?
Il neurinoma dell'acustico è un tumore ad invasività locale, le cui modalità di trattamento contemplano la rimozione microchirurgica (prima scelta ove possibile) o la...
Altre risposte di questo specialista
Dolore al testicolo: è provocato da un tumore al timo?
Gentile utente,bisogna conoscere la forma istologica del tumore timico (tumore germinale?) per sapere se esiste una relazione tra il tumore timico ed il testicolo. In...
Tumore desmoide: di cosa si tratta?
Gentile Signora, i tumori desmoidi sono molto rari (meno del 3% dei tumori dei tessuti molli). La maggior incidenza è nel sesso femminile, in...
Vedi tutte
icon/chat