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Cosa fare per l'epilessia post partum?

Sono epilettica da un trauma da parto, anche se succede molto raramente, detto dal ginecologo e dall'ostetrica, ma dopo molti ricoveri sto peggiorando ed in più ho la vasculopatia da 10 anni. Questo mi fa paura perché mio padre è morto di ictus cerebrale in 3 mesi. Sono molti giorni che devo portare il pannolino, non sono ancora demente, ma non lavoro più da 5 anni, perché mi era stato riconosciuto un tumore al colon (colectomia totale) operato 2 volte più l'epilessia. Soffro anche di vertigini e ieri cadevo continuamente a terra facendomi molto male. Vivo sola e dovrò fare altre visite, ma ho letto che potrei avere un aneurisma, un ictus appunto o arteriosclerosi. Che cosa devo fare?

Risposta

L'epilessia post-partum è una condizione che capita e va curata con i farmaci antiepilettici adeguati (non so quali assumi e da quanti anni).

Bisogna valutare se hai fatto una risonanza magnetica + Angio RMN per valutare lo stato del tuo encefalo e dei vasi intracerebrali. Non so quanti anni hai. I fattori di rischio più frequenti e provati per l'ictus cerebrali sono l'età (immodificabile), l'ipertensione arteriosa, il diabete, la dislipidemia (colesterolo alto).

Bisognerebbe capire anche questi episodi vertiginosi, se in realtà sono crisi epilettiche perché la terapia non è adeguata. Non ti escludo la possibilità che esistano malattie genetiche evolutive che magari hanno dato la prima manifestazione con l'epilessia post-partum ed in realtà si tratta d'altro.

Affidati ad un bravo neurologo, serio e competente mostrando tutta la documentazione.

Cordialità
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Risposta a cura di
Dr.ssa Michela Manfredi Medico Chirurgo
Dr.ssa Michela Manfredi
Neurologo
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