icon/back Indietro Esplora per argomento

Sclerosi ossea

Osteopatia
Osso affetto Da Sclerosi Ossea in Radiografia

Sclerosi ossea: significato

La sclerosi ossea è una una condizione secondo cui vi è un ispessimento della matrice ossea, che il più delle volte risulta doloroso. L'osso o le ossa in questione diventano così più dure e compatte e, allo stesso tempo, perdono di elasticità, risultando nel complesso meno resistenti.
 
Sostanzialmente tale condizione  patologica comporta una situazione inversa rispetto all'osteoporosi: le ossa colpite si compattano sempre di più per via di una neo-formazione di tessuto osteoide, che si arricchisce via via di sali calcarei, riempiendo i fori midollari. La durezza raggiunta dall'osso è così paragonabile all'avorio e, pertanto, tale situazione prende il nome di eburneizzazione.
 
La diagnosi di sclerosi ossea è possibile tramite una semplice radiografia, che mostra chiaramente se la cartilagine risulta consunta o in fase di consunzione, nonché il grado di addensamento osseo.

Sintomi

I sintomi dell'osteosclerosi possono includere:
 
  • forte dolore articolare;
  • aumentato rischio di fratture, per la  ridotta l'elasticità.

Sclerosi ossea: cause

Le cause di osteosclerosi sono differenti e possono includere:

  • Artrosi, una patologia che determina una progressiva erosione della cartilagine che si trova tra due superfici ossee, che a sua volta determina una infiammazione cronica.
  • Leucemia o tumori ossei, che comportano una anomala vascolarizzazione 
  • Osteite o osteomielite, situazioni in cui, di nuovo, la vascolarizzazione ossea risulta compromessa, causando un ispessimento dei tessuti
  • Osteosarcoma
  • Osteoma osteoide
  • Fluorosi o avvelenamento da fosforo
  • Sifilide
Talvolta, tuttavia, la causa di sclerosi ossea può non essere apparente.

Tipologie

In base a dove risulta collocato l'ispessimento delle ossa si possono poi riconoscere:

  • Sclerosi ossea dentale – Se colpisce le arcate dentali e, a seconda della zona in cui si manifesta, può essere apicale o periapicale.
  • Sclerosi ossea all'anca o acetabolare – Se si verifica nell'acetabolo, ossia una porzione ossea che si trova nell'articolazione dell'anca.
  • Sclerosi ossea vertebrale – Se va a colpire la colonna vertebrale.
  • Sclerosi ossea al ginocchio – Quando colpisce le articolazioni del ginocchio.

Sclerosi ossea: come si cura

Attualmente, non esiste una vera e propria terapia per la sclerosi ossea. Si può, tuttavia, trattare la sintomatologia attraverso i seguenti accorgimenti:
 
  • Perdere peso, poiché l'adipe in eccesso grava sullo scheletro e incrementa il dolore
  • Agopuntura
  • Fisioterapia ad hoc
  • Assumere antidolorifici e antinfiammatori
  • L’uso di iniezioni di ialuronato a diverso peso molecolare 
  • Praticare sport come ginnastica posturale e nuoto, che consentono di rilassare e distendere i muscoli e ridurre il carico su ossa e articolazioni.
Condividi
Dr. Alfredo Bitonti Medico Chirurgo
Dr. Alfredo Bitonti
ortopedico

Contenuti correlati

icon/chat