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Come stimolare il ciclo bloccato: ecco i metodi migliori da conoscere

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 28 Marzo, 2024

Ragazza seduta sul letto si tiene l'addome per i dolori mestruali

La gestione e il benessere del ciclo mestruale rappresentano aspetti cruciali della salute femminile: diversi fattori, come lo stile di vita, lo stress, e l'attività fisica, possono influenzare l'equilibrio del ciclo.

Come stimolare il ciclo bloccato diventa, dunque, una questione  importante, spingendo a esplorare rimedi naturali atti a farlo ripartire.

Andiamone a scoprire alcuni per cercare di anticipare le mestruazioni.

Come sbloccare il ciclo bloccato

Prima di provare qualsiasi rimedio naturale per sbloccare il ciclo mestruale, è importante consultare un professionista della salute, come un ginecologo, per escludere eventuali problemi di salute sottostanti – e per richiedere quale possa essere la terapia più indicata.

Tuttavia, ci sono alcuni metodi naturali che alcune persone trovano utili per stimolare il ciclo mestruale.

Ecco i vari metodi per far venire il ciclo.

Come stimolare il ciclo in poche ore con attività fisica

Un regolare esercizio fisico, nel corso del tempo, può favorire il ciclo mestruale: questo avviene poiché si va ad agevolare la circolazione sanguigna, soprattutto nella zona pelvica e nelle ovaie.

In particolare, esercizi mirati per gli addominali promuovono un migliore afflusso di sangue, ma possono anche contribuire a ridurre la presenza e l'intensità di eventuali dolori mestruali.

Alcune attività utili in tal senso possono essere:

  • mezz'ora di attività fisica moderata;
  • una leggera corsa o una passeggiata a passo sostenuto all'aria aperta.

Per potenziare l'efficacia dell'attività fisica, è possibile incorporare esercizi focalizzati sui muscoli addominali – utili anche a mitigare i dolori associati al ciclo mestruale.

Come farsi venire il ciclo con la dieta

I cibi che possono contribuire a stimolare il ciclo mestruale sono quelli ricchi di fitoestrogeni, sostanze vegetali con proprietà simili agli estrogeni.

Tali elementi si suddividono principalmente in tre categorie:

  • cumestani, presenti principalmente nel trifoglio rosso e nei germogli;
  • lignani, che si trovano in elevate concentrazioni nei semi di lino e in altri cereali;
  • isoflavoni, presenti soprattutto nella soia.

In aggiunta, il sedano e il prezzemolo sono particolarmente utili grazie al loro contenuto di apiolo, una sostanza che può stimolare le contrazioni uterine; in questo modo si favorisce lo sfaldamento dell'endometrio e l'inizio del ciclo mestruale.

Come indurre il ciclo con la fitoterapia

Nella sfera della medicina tradizionale cinese, è presente un rimedio naturale conosciuto come Angelica Sinensis, anche denominato ginseng femminile.

Questa pianta è riconosciuta come tonico e agisce sull'apparato sessuale femminile, favorendo il ripristino della regolarità del ciclo mestruale, alleviando i dolori durante le mestruazioni e i sintomi legati alla sindrome premestruale.

La sua azione mira direttamente all'apparato sessuale femminile, contribuendo a ripristinare la regolarità del ciclo in tempi brevi.

Questo rimedio è reperibile presso erboristerie e farmacie in forma di tintura o capsule contenenti estratti secchi.

Favorire il ciclo eliminando lo stress

Una irregolarità mestruale può essere generata da:

  • eccesso di impegni;
  • giornate intense;
  • tensioni quotidiane.

Il ciclo, infatti, è un sistema complesso regolato non solo dalle ovaie, ma anche da meccanismi che coinvolgono il cervello – tra cui l’ipofisi: l'esposizione prolungata allo stress può aumentare il rischio di irregolarità, manifestandosi con ritardi nel ciclo mestruale.

È fondamentale dedicare del tempo a se stesse, staccare la spina e concedersi momenti di relax per contrastare gli effetti negativi dello stress.


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Questo stimolo positivo può favorire e velocizzare una risposta del corpo, contribuendo al ripristino della regolarità mestruale.

Sotto questo punto di vista, inoltre, può essere utile farsi venire il ciclo con i massaggi: se, come detto, la mancanza di regolarità nelle mestruazioni può derivare dalla presenza di situazioni stressanti o di elementi che generano stress, sottoporsi a una serie di massaggi, soprattutto concentrati nella zona addominale, può contribuire al rilascio delle tensioni accumulate e favorire la stimolazione del ciclo mestruale.

Come accelerare il ciclo con le tisane

Esistono diverse erbe ricche di fitoestrogeni, particolarmente utili per agevolare l'arrivo del ciclo mestruale.

Tra le erbe più efficaci per stimolare le mestruazioni, la salvia è nota per il suo elevato potere estrogenico: bere una tazza di infuso due volte al giorno può manifestare segni del ciclo in breve tempo.

Per un'immediata efficacia, è possibile consumarle sotto forma di tisana, concedendosi una pausa di relax benefica per corpo e mente.

Altre erbe altrettanto utili sono:

  • il luppolo;
  • il mirtillo rosso;
  • l’artemisia;
  • il finocchio;

L'eventuale ripetizione mensile di questa pratica può dimostrarsi efficace nel favorire il benessere femminile, magari bevendo tisane nei giorni antecedenti la data prevista per l'arrivo delle mestruazioni; iniziare a consumare la tisana preferita nei giorni precedenti alla data prevista per l'arrivo delle mestruazioni potrebbe migliorare la situazione nel tempo.

Pediluvio per far venire il ciclo

L'efficacia di questo approccio si colloca a metà tra il metodo naturale e la credenza popolare, ma potrebbe essere associata a principi della riflessologia plantare e agli effetti del calore – che diffonde la sua azione vasodilatatrice in tutto il corpo, stimolando e favorendo l'afflusso di sangue.

È sufficiente preparare un pediluvio con acqua calda e aggiungere alcune gocce di olio essenziale di lavanda e rosmarino.

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Provocare le mestruazioni con il calore, dunque, può essere la strada giusta: un approccio tradizionale, tramandato attraverso le generazioni, come l'utilizzo di impacchi caldi o della borsa dell'acqua calda, può effettivamente rivelare benefici nell'attivare il ciclo mestruale.

Questo approccio può essere altrettanto utile una volta che il ciclo è iniziato, in quanto il calore si dimostra un rimedio naturale efficace nel lenire i dolori mestruali.

Cause del ciclo bloccato

Il ritardo mestruale non è un evento insolito nella vita di una donna, né è sempre indicativo di patologie o problematiche significative.

Il ciclo mestruale è regolato dall'azione ormonale e, di conseguenza, fattori come lo stile di vita o lo stress possono causare un'alterazione dei meccanismi che ne regolano il funzionamento.

Dopo aver escluso la possibilità di gravidanza, tra i fattori che possono determinare una persistente e ricorrente irregolarità del ciclo mestruale, lo stress psicofisico è sicuramente da considerare.

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Ad esempio:

  • uno stile di vita influenzato in modo significativo da elementi stressanti può portare a uno squilibrio ormonale temporaneo e, di conseguenza, a una variazione nel ciclo mestruale;
  • la sottile linea tra eccessiva magrezza e sovrappeso può altrettanto contribuire a irregolarità nel ciclo mestruale.

Il ritardo delle mestruazioni può anche essere causato dall'assunzione di nuovi farmaci, soprattutto antidepressivi o rimedi contro la nausea, che, aumentando i livelli di prolattina, possono provocare disfunzioni a livello mestruale.

Se persistono preoccupazioni riguardo al ciclo mestruale, è consigliabile consultare un professionista della salute per una valutazione appropriata.

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Mattia Zamboni | Seo Content Specialist
Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

a cura di Dr. Marcello Sergio
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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