Gli eventi avversi sono classificati secondo la frequenza: Molto comune (≥ 1/10), Comune (≥ 1/100, < 1/10), Non comune (≥ 1/1.000, < 1/100), Raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000), Molto raro (< 1/10.000), Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Questi effetti indesiderati sono generalmente lievi, di breve durata (in genere meno di 1 minuto) e ben tollerati dal paziente. Tuttavia possono verificarsi gravi reazioni avverse. Le metilxantine come l’aminofillina o la teofillina endovenose sono state usate per porre fine ad effetti indesiderati persistenti (50-125 mg per iniezione endovenosa lenta).
| Frequenza | Applicabile ad adenosina 3 mg/ml |
| Patologie cardiache |
| Molto comune | - Bradicardia |
| - Pausa sinusale, battiti mancanti |
| - Extrasistoli atriali |
| - Blocco atrioventricolare |
| - Disturbi dell’eccitabilità ventricolare come extrasistoli ventricolari, tachicardia ventricolare non sostenuta |
| Non comune | - Tachicardia sinusale |
| - Palpitazioni |
| Molto raro | - Fibrillazione atriale |
| - Grave bradicardia non corretta da atropina e che può richiedere una temporanea stimolazione |
| - Disturbi dell’eccitabilità ventricolare incluse la fibrillazione ventricolare e torsione di punta (vedere paragrafo 4.4) |
| Non nota | - Ipotensione a volte severa |
| - Asistole/arresto cardiaco, a volte fatale specialmente in pazienti con sottostante patologia cardiaca ischemica/patologie cardiache (vedere paragrafo 4.4) |
| Patologie del Sistema nervoso |
| Comune | - Cefalea |
| - Capogiri, stordimento |
| Non comune | - Pressione alla testa |
| Molto raro | - Aggravamento dell’ipertensione intracranica transitorio e reversibile in modo spontaneo e rapido |
| Non nota | - Perdita di coscienza/sincope |
| - Convulsioni, specialmente in pazienti predisposti (vedere paragrafo 4.4) |
| Patologie dell’occhio |
| Non comune | - Visione offuscata |
| Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
| Molto comune | - Dispnea (o urgenza di inspirare profondamente) |
| Non comune | - Iperventilazione |
| Molto raro | - Broncospasmo (vedere paragrafo 4.4) |
| Non nota | - Insufficienza respiratoria (vedere paragrafo 4.4) |
| - Apnea/arresto respiratorio |
| Sono stati riportati casi con esito fatale di insufficienza respiratoria, broncospasmo, apnea e arresto respiratorio. |
| Patologie gastrointestinali |
| Comune | - Nausea |
| Non comune | - Sapore metallico |
| Non nota | - Vomito |
| Patologie vascolari |
| Molto comune | - Rossore |
| Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
| Molto comune | - Senso di pressione toracica/dolore toracico, sensazione di costrizione/oppressione toracica |
| Comune | - Sensazione di bruciore |
| Non comune | - Sudorazione |
| - Sensazione di malessere generale/debolezza/dolore |
| Molto raro | - Reazioni al sito di iniezione |
| Disturbi psichiatrici |
| Comune | - Apprensione |
| Patologie del Sistema immunitario |
| Non nota | Reazione anafilattica (incluso angioedema e reazioni della pelle come orticaria e eruzione cutanea) |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzowww.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.