Riassunto del profilo di sicurezza: La somministrazione di desmopressina può provocare arrossamento del viso, tachicardia, ipotensione, nausea, spasmi uterini similmestruali, dolori in sede vulvare, mal di testa, dolori addominali. Reazioni allergiche gravi, incluse reazioni anafilattiche, sono state osservate con l’infusione di desmopressina.
Elenco delle Reazioni Avverse. La tabella seguente è stata stilata in base alla classificazione per sistemi e organi (SOC) e ai termini preferiti del dizionario MedDRA e riporta gli effetti indesiderati correlati all’uso del principio attivo desmopressina. Non ci sono dati consistenti, derivati da studi clinici, sulla frequenza delle reazioni avverse. La frequenza delle reazioni avverse è stata valutata secondo i seguenti criteri: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1,000, <1/100); raro (≥1/10,000, <1/1,000); molto raro (<1/10,000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per Sistemi e Organi secondo MedDRA (SOC) | Reazioni avverse (Termine preferito del dizionario MedDRA) | Frequenza |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità | Non nota |
Reazione anafilattica | Non nota |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Ritenzione di liquidi | Non nota |
Iponatremia | Non nota |
Patologie del sistema nervoso | Cefalea | Non nota |
Accidente cerebrovascolare (ictus) | Non nota |
Patologie cardiache | Tachicardia | Non nota |
Infarto miocardico | Non nota |
Patologie vascolari | Rossore | Non nota |
Ipotensione | Non nota |
Patologie gastrointestinali | Nausea | Non nota |
Dolore addominale | Non nota |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | Spasmo dell’utero | Non nota |
Dolore vulvovaginale | Non nota |
Popolazione pediatrica: Non sono disponibili dati da studi clinici controllati.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco, Sito web: www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa