La più grave reazione avversa con la desmopressina è l’iposodiemia, che può causare mal di testa, nausea, vomito, decremento del sodio sierico, aumento di peso, malessere, dolore addominale, crampi muscolari, capogiri, confusione, diminuzione dello stato di coscienza e, in casi gravi, convulsioni e coma. La maggior parte degli altri eventi sono riportati come non gravi. Le reazioni avverse più comunemente riportate durante il trattamento sono congestione nasale (27%), aumento della temperatura corporea (15%) e rinite (12%). Altre reazioni avverse comuni sono mal di testa (9%), infezioni delle alte vie respiratorie (9%), gastroenteriti (7%), dolore addominale (5%). Non sono state riportate reazioni anafilattiche negli studi clinici ma sono state ricevute segnalazioni spontanee. La seguente tabella si basa sulla frequenza delle reazioni avverse al farmaco riportate negli studi clinici con le formulazioni nasali di Minirin/DDAVP, condotti in bambini e adulti per il trattamento del diabete insipido centrale, enuresi notturna primaria e prove della funzionalità renale (N=745), combinate con l’esperienza post-marketing per tutte le indicazioni. Le reazioni notate solo nell’esperienza post marketing o con altre formulazioni di desmopressina sono state aggiunte nella colonna della frequenza "non nota".
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | Molto comune (≥ 1/10) | Comune (≥1/100, <1/10) | Non comune (≥ 1/1.000, <1/100) | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
Disturbi del sistema immunitario | | | | Reazioni allergiche |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | | | Iposodiemia | Disidratazione *** |
Disturbi psichiatrici | | Insonnia, labilità affettiva **, incubi**, nervosismo**, aggressività** | | Stato confusionale |
Patologie del sistema nervoso | | Mal di testa* | | Convulsioni*, coma*, capogiri*, sonnolenza |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | | | Spasmi uterini di tipo mestruale | |
Patologie cardiache | | | Ischemia cardiaca | |
Patologie vascolari | | | | Ipertensione |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Congestione nasale, rinite | Epistassi, infezione delle alte vie respiratorie ** | | Dispnea |
Patologie gastrointestinali | | Gastroenteriti, nausea*, dolore addominale* | Vomito* | Diarrea |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | | Arrossamento del volto | Prurito, eruzioni cutanee, orticaria |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | | | | Spasmi muscolari* |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | | | Affaticamento* , edema periferico*, dolore toracico, brividi |
Esami diagnostici | Aumento della temperatura corporea** | | | Aumento di peso* |
* segnalato in associazione con iposodiemia ** segnalato prevalentemente in bambini e adolescenti ***segnalato per l’indicazione diabete centrale insipido.
Descrizione delle reazioni avverse selezionate: La reazione avversa più grave con desmopressina è iposodiemia, e in casi gravi le sue complicazioni, ad es. convulsioni e coma. La causa della potenziale iposodiemia è l’anticipato effetto antidiuretico.
Popolazione pediatrica: L’iposodiemia è reversibile e nei bambini si è verificata spesso in relazione a cambiamenti di comportamenti giornalieri abituali che interessano l’assunzione di fluidi e/o la sudorazione. Nei bambini deve essere prestata particolare attenzione alle precauzioni indicate al paragrafo 4.4.
Altre popolazioni particolari: Bambini, anziani e pazienti con livelli sierici di sodio in range più bassi del normale possono avere un aumentato rischio di sviluppare iposodiemia (vedere paragrafo 4.4). Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili".