Nalcrom 250 mg granulato per soluzione orale 12 bustine

Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 2021
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1. Indicazioni terapeutiche
Prevenzione dell’allergia alimentare.
2. Posologia
Dose iniziale: bambini da 2 a 14 anni: 100 mg 4 volte al giorno prima dei pasti principali; adulti: 200–250 mg 4 volte al giorno prima dei pasti principali. Se non si raggiunge un controllo soddisfacente dei sintomi entro 2–3 settimane, la dose può essere raddoppiata (200 mg 4 volte al dì nei bambini fino ai 14 anni e 500 mg 4 volte al dì negli adulti e ragazzi sopra ai 14 anni) senza tuttavia superare i 40 mg/kg/die. Dose di mantenimento: una volta ottenuta la risposta terapeutica, la dose può essere ridotta al minimo necessario per mantenere il paziente libero dai sintomi. I pazienti con allergia alimentare che non riescono ad evitare i cibi allergenici in alcune circostanze (per es. refezioni scolastiche, ristoranti, ecc.) possono proteggersi contro gli effetti di questi cibi prendendo una singola dose di Nalcrom 15–30 minuti prima del pasto. La dose ottimale deve essere determinata per ciascun paziente, iniziando con 200/250 mg negli adulti e 100 mg nei bambini. Capsule Istruzioni per l’uso: Le capsule possono essere ingerite intere, oppure il contenuto in polvere può essere sciolto in una piccola quantità di acqua calda che va poi diluita con acqua fredda prima di bere. La somministrazione sotto forma di soluzione acquosa sembra il metodo di scelta nell’allergia alimentare. Granulato per soluzione orale Istruzioni per l’uso: Le bustine vanno aperte ed il loro contenuto deve essere sciolto in mezzo bicchiere di acqua fredda mescolando leggermente con un cucchiaino. E’ consigliabile agitare la soluzione nel cavo orale per qualche secondo prima di deglutire. Tale operazione aiuta a proteggere la mucosa orale talvolta interessata nell’assorbimento di allergeni alimentari. I pazienti diabetici ed i pazienti sottoposti a regime dietetico ipocalorico dovranno far attenzione a quanto riportato al punto 4.4 "Speciali avvertenze e opportune precauzioni d’impiego".
3. Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
4. Avvertenze
I pazienti con anamnesi personale di shock anafilattico o reazioni similari potenzialmente letali all’ingestione di cibi non devono fare affidamento sulla protezione con Nalcrom. L’innocuità dell’uso di Nalcrom per il trattamento dei bambini al di sotto di due anni non è ancora stata stabilita. La formulazione in bustine contiene saccarosio. Di ciò si dovrà tenere conto nei pazienti diabetici ed in quelli sottoposti a regime dietetico ipocalorico. A causa della presenza di saccarosio i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio–galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.
5. Interazioni
Non conosciute.
6. Effetti indesiderati
I più frequenti effetti indesiderati riportati (≤ 1/100) coinvolgono solitamente il sistema gastrointestinale come nausea, vomito, diarrea, malessere addominale, più rari (≤ 1/1000) sono quelli riferiti al sistema cutaneo come rash cutanei o al sistema muscolo–scheletrico come dolori articolari. Ancora più rare (≤ 1/10.000) sono le reazioni di ipersensibi|ità.
7. Gravidanza e allattamento
Gravidanza Studi sulla riproduzione eseguiti con somministrazione parenterale di sodio cromoglicato in topi, ratti e conigli gravidi non hanno evidenziato malformazioni fetali. Non sono stati eseguiti studi clinici in donne gravide. Dato che gli studi di riproduttività animale non sono sempre predittivi della risposta nell’uomo, il sodio cromoglicato dovrebbe essere usato con cautela in gravidanza e solo se strettamente necessario. Allattamento Non si riconosce se il sodio cromoglicato sia escreto con il latte materno. Dato che molti farmaci sono comunque escreti nel latte materno, è necessario somministrare con cautela il sodio cromoglicato durante l’allattamento.
8. Conservazione
Tenere il blister nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce. Tenere le bustine nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.
9. Principio attivo
– Ogni bustina di NALCROM 250 mg granulato per soluzione orale contiene: Principio attivo: sodiocromoglicato 250 mg – Ogni bustina di NALCROM 500 mg granulato per soluzione orale contiene: Principio attivo: sodiocromoglicato 500 mg – Ogni capsula di NALCROM 100 mg capsule rigide contiene: Principio attivo: sodiocromoglicato 100 mg Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
10. Eccipienti
– Ogni bustina di NALCROM 250 mg e 500 mg contiene: saccarosio. – Ogni capsula rigida di NALCROM 100 mg contiene: nessun eccipiente.
11. Sovradosaggio
Nalcrom è assorbito solo in piccole quantità. Inoltre, gli studi condotti nell’anirnale hanno dimostrato che il sodiocromoglicato possiede una bassa tossicità locale o sistemica; gli studi allargati nell’uomo non hanno rivelato rischi per la sicurezza con il prodotto. Perciò è improbabile che il sovradosaggio causi problemi, ma, se sospettato, il trattamento deve essere di supporto finalizzato al controllo dei sintomi.
Le informazioni pubblicate in questa pagina riportano informazioni farmaceutiche (Foglietto Illustrativo e Caratteristiche principali del Farmaco), sono da intendersi a solo scopo illustrativo; non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni del medico. Per informazioni complete e sempre aggiornate su questo farmaco si consiglia di consultare il portale dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
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