Nefluan gel tubo da 10 g

Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 2021
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Prezzo:
1. Indicazioni terapeutiche
Manovre urologiche endoscopiche e strumentali.
2. Posologia
Spingere direttamente il NEFLUAN nell’uretra, schiacciando il tubo e massaggiando al tempo stesso l’uretra posteriore. Applicare una pinza per uretra per pochi minuti, dopodiché si possono praticare le manovre endouretrali desiderate. Il contenuto del tubo è sufficiente per riempire completamente l’uretra, comunque la dose varierà a seconda dell’affezione, della sua intensità e dell’effetto che si vuole ottenere. E’ consigliabile introdurre il NEFLUAN alcuni minuti prima dell’intervento e ripetere l’applicazione al termine della manovra. Essendo il NEFLUAN un gel idrosolubile, non appanna le lenti degli strumenti e, non contenendo grassi, non deteriora la gomma.
3. Controindicazioni
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
4. Avvertenze
I prodotti per applicazione topica, specie se impiegati per un tempo protratto o ripetutamente, possono dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Come per qualunque altro preparato da applicarsi sulle mucose, le eventuali reazioni o complicazioni sono più facilmente evitabili utilizzando i minimi dosaggi efficaci. E’ comunque da evitare l’applicazione per periodi molto prolungati o su superfici molto estese. Porre attenzione nei bambini, negli anziani e nei pazienti gravemente ammalati. Il NEFLUAN deve essere usato con cautela nei pazienti che abbiano le mucose gravemente danneggiate. Informazioni importanti su alcuni eccipienti NEFLUAN contiene sodio benzoato (E211): lievemente irritante per la cute, gli occhi e le mucose. NEFLUAN contiene metile p–idrossibenzoato (E218), etile p–idrossibenzoato (E214), propile p–idrossibenzoato (E216): possono causare reazioni allergiche (anche ritardate) e broncospasmo. NEFLUAN contiene propilenglicole: può causare irritazione cutanea.
5. Interazioni
Il propranololo prolunga l’emivita plasmatica della lidocaina e la cimetidina ne può innalzare i livelli plasmatici.
6. Effetti indesiderati
La frequenza dei possibili effetti indesiderati elencati viene definita usando la seguente convenzione: Molto comune (≥1/10), Comune (≥1/100,< 1/10), Non comune (≥1/1000,< 1/100), Raro (≥1/10.000,< 1/1.000), Molto raro <10.000), Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi ed organi Frequenza Effetti indesiderati
Disturbi del sistema immunitario Non nota Reazione anafilattoide, shock anafilattico, reattività crociata fra farmaci, ipersensibilità, reazione da ipersensibilità di tipo IV
Patologie cardiache Non nota Bradicardia, sintomo cardiovascolare
Patologie del sistema nervoso Non nota Tremore, crisi convulsiva, coma
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Non nota Insufficienza respiratoria
Patologie vascolari Non nota Ipotensione
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota Squilibrio elettrolitico, iperglicemia
Esami diagnostici Non nota Calcio ematico aumentato, potassio ematico aumentato
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
7. Gravidanza e allattamento
Studi sul ratto e sul coniglio non hanno messo in evidenza rischi per il feto. Non è stata però stabilita la sua sicurezza nell’uomo. Questo va tenuto presente prima della somministrazione a donne in gravidanza, in particolare nelle prime fasi.
8. Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
9. Principio attivo
100 g di prodotto contengono: Lidocaina cloridrato g 2,50 Neomicina solfato g 0,50 Fluocinolone acetonide g 0,025 Eccipienti con effetti noti: propilenglicole, metile p–idrossibenzoato (E218), etile p–idrossibenzoato (E214), propile p–idrossibenzoato (E216), sodio benzoato (E211).Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
10. Eccipienti
Carbossimetilcellulosa sodica, glicerina, propilenglicole, sodio citrato, metile p–idrossibenzoato (E218), etile p–idrossibenzoato (E214), propile p–idrossibenzoato (E216), sodio benzoato (E211), acqua depurata.
11. Sovradosaggio
Per un uso corretto del prodotto i sintomi da eventuale sovradosaggio sono imputabili alla lidocaina cloridrato. Tali sintomi sono caratterizzati da manifestazioni neuroeccitatorie (tremori, convulsioni seguite da depressione, insufficienza respiratoria e coma) e da alterazioni cardiovascolari con ipotensione e bradicardia. Il trattamento è sintomatico. Eventuali convulsioni possono essere controllate con somministrazione di barbiturici o benzodiazepine ad azione breve.
Le informazioni pubblicate in questa pagina riportano informazioni farmaceutiche (Foglietto Illustrativo e Caratteristiche principali del Farmaco), sono da intendersi a solo scopo illustrativo; non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni del medico. Per informazioni complete e sempre aggiornate su questo farmaco si consiglia di consultare il portale dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
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