Sosefluss 12.500/ui 0,5 ml soluzione iniettabile 10 siringhe preriempite

Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 2021
Tipologia:
Principio attivo:
Casa produttrice:
Anno:
Prezzo:
1. Indicazioni terapeutiche
Profilassi e terapia della malattia tromboembolica venosa ed arteriosa.  
2. Posologia
Secondo prescrizione medica. Tecnica dell'iniezione L'iniezione deve essere praticata nel tessuto sottocutaneo, preferibilmente nei glutei o all'altezza della cresta iliaca sinistra o destra. L'ago deve essere introdotto interamente, perpendicolarmente e non tangenzialmente, nello spessore della plica cutanea che si forma tra pollice e indice. La plica deve essere mantenuta per tutta la durata dell'iniezione. E' bene sospendere l'iniezione se l'introduzione dell'ago ha provocato un dolore vivo; ciò significa che si è prodotta la lesione di un vaso. In questo caso, ritirare l’ago e praticare dalla parte opposta.
3. Controindicazioni
Malattie emorragiche (tranne che nella fase iniziale delle coagulopatie da consumo).          Periodo di attività terapeutica delle antivitamine K.          Ipertensione grave.          Lesioni emorragipare: ulcera peptica, retinopatie, sindromi emmorroidarie, traumi recenti specialmente a carico del sistema nervoso centrale, minaccia d’aborto.         Ipersensibilità all’eparina o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
4. Avvertenze
Data la natura stessa del farmaco, il rischio di emorragia va sempre considerato nei pazienti in terapia con eparina, tenendo conto che la complicazione è dovuta per lo più a sovradosaggio o all’eventuale presenza di fattori predisponenti (vedi 4.3 “controindicazioni”). Il trattamento di persone anziane, di soggetti con allergia, con una insufficienza epatica o renale, dei pazienti con catetere a permanenza, richiede una sorveglianza particolare. Nei pazienti con precedenti amnestici di reazioni allergiche è consigliabile saggiare la reattività del soggetto, iniettando una  dose test di 1.000 U.I. di eparina. Tale precauzione è raccomandata anche nei pazienti con infarto miocardico acuto in terapia concomitante con SOSEFLUSS e acido acetilsalicilico. Prima di utilizzare SOSEFLUSS insieme ad altri farmaci disciolti nello stesso liquido per infusione, verificarne la compatibilità (vedi avvertenze). Miscele di SOSEFLUSS con soluzioni di altri farmaci, possono dar luogo a precipitati  e a perdita di attività. L’eparina non va somministrata nelle stesse fiasche da infusione contenenti antibiotici tipo penicillina, tetraciclina, eritromicina; né sostanze psicotrope tipo clordiazepossido o clorpromazina; né emulsioni di grasso. Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.         
5. Interazioni
E’ stata descritta   una resistenza all’effetto dell’eparina durante infusione, in unità coronarica, di nitroglicerina (diminuzione dell’effetto sui test di coagulazione di circa il 50%). L’uso associato di eparina e farmaci agenti sulla aggregazione piastrinica (soprattutto aspirina e ticlodipina) deve essere attuato solo con molte cautele. Miscele di “SOSEFLUSS” con soluzioni di altri farmaci possono dar luogo a precipitati e a perdita di attività.         
6. Effetti indesiderati
Emorragia (dovuta per lo più a sovradosaggio o all’eventuale presenza di fattori predisponenti; vedi controindicazioni). In caso di fenomeni emorragici, somministrare immediatamente solfato di protamina (vedi sovradosaggio). Nel punto dell’iniezione si possono verificare: irritazione locale, leggero dolore, formazione di ematoma o reazioni istamino-simili. Altri effetti, legati a trattamenti prolungati con alte dosi del farmaco, sono: osteoporosi, necrosi cutanea ( sia nella sede di somministrazione che in sedi distanti da questa), inibizione della produzione di aldosterone (a dosi di 20.000 U.I. giornaliere o più) e iperkaliemia (possibile anche con dosi modeste), aumento reversibile delle aminotrasferasi seriche e delle gamma-GT, alopecia transitoria, priapismo, iperlipemia reattiva, trombocitopenia (sia immediata che tardiva) reversibile. In soggetti ipersensibili, possono verificarsi eruzioni orticarioidi, febbre, asma, rinite, lacrimazione e segni di anafilassi.
7. Gravidanza e allattamento
Il prodotto non oltrepassa la barriera placentare e non viene escreto nel latte materno. SOSEFLUSS deve essere usata con cautela durante la gravidanza specialmente nell’ultimo trimestre e nell’immediato periodo port-partum. Il suo uso è controindicato nella minaccia d’aborto.
8. Conservazione
Nessuna.
9. Principio attivo
SOSEFLUSS 12.500 U.I./0.5 ml Ogni siringa preriempita contiene: Principio attivo Eparina calcica (purificata da EDTA)            12500 U.I. SOSEFLUSS 20.000 U.I./0.8 ml Ogni siringa preriempita contiene: Principio attivo Eparina calcica (purificata da EDTA)                 20000 U.I.
10. Eccipienti
Acqua per preparazioni iniettabili.
11. Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio può verificarsi un incidente emorragico. Se questo si verifica entro 6 ore dall’ultima iniezione di SOSEFLUSS, occorre iniettare endovena 3 mL di solfato di protamina allo 1 % (pari a 30 mg). Poiché esso neutralizza solo l’eparina circolante e non quella depositate in sede di iniezione, sarà opportuno ripetere l’iniezione endovena di 2 mL fra la 8ª e la 12ª ora. Se l’incidente emorragico si verifica dopo la 6ª ora dall’iniezione di SOSEFLUSS, è sufficiente iniettare endovena 2 mL di solfato di protamina allo 1% (pari a 20 mg).   
Le informazioni pubblicate in questa pagina riportano informazioni farmaceutiche (Foglietto Illustrativo e Caratteristiche principali del Farmaco), sono da intendersi a solo scopo illustrativo; non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni del medico. Per informazioni complete e sempre aggiornate su questo farmaco si consiglia di consultare il portale dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
icon/chat