In considerazione delle sue caratteristiche farmacologiche, la tolterodina può causare effetti antimuscarinici da lievi a moderati, come secchezza delle fauci, dispepsia e occhi asciutti. La tabella che segue riporta i dati ottenuti dagli studi clinici condotti con tolterodina e quelli provenienti dall’esperienza post–marketing. La reazione avversa riportata più comunemente è stata la secchezza delle fauci, che si è manifestata nel 35% dei pazienti trattati con tolterodina e nel 10% dei pazienti trattati con placebo. La cefalea è stato un evento molto comune che si è verificato nel 10,1% dei pazienti trattati con tolterodina e nel 7,4% dei pazienti trattati con placebo.
| Classificazione per Sistemi e Organi | Molto comune (≥ 1/10) | Comune (≥ 1/100 e < 1/10) | Non comune (≥ 1/1.000 e < 1/100) | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
| Infezioni ed infestazioni | | Bronchite | | |
| Disturbi del sistema immunitario | | | Ipersensibilità non altrimenti specificata | Reazioni anafilattoidi |
| Disturbi psichiatrici | | | Nervosismo | Confusione, allucinazioni, disorientamento |
| Patologie del sistema nervoso | Cefalea | Capogiri, sonnolenza, parestesia | Compromissione della memoria | |
| Patologie dell’occhio | | Occhi asciutti, disturbi della visione inclusi disturbi di accomodazione | | |
| Patologie dell’orecchio e del labirinto | | Vertigini | | |
| Patologie cardiache | | Palpitazioni | Tachicardia, insufficienza cardiaca, aritmia | |
| Patologie vascolari | | | | Arrossamento della cute |
| Patologie gastrointestinali | Secchezza delle fauci | Dispepsia, stitichezza, dolore addominale, flatulenza, vomito, diarrea | Reflusso gastroesofageo | |
| Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | Cute secca | | Angioedema |
| Patologie renali e urinarie | | Disuria, ritenzione urinaria | | |
| Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | Affaticamento, dolore toracico, edema periferico | | |
| Esami diagnostici | | Aumento ponderale | | |
Dopo l’inizio della terapia con tolterodina in pazienti che assumevano inibitori della colinesterasi per il trattamento della demenza, sono stati segnalati casi di peggioramento dei sintomi della demenza (es. confusione, disorientamento, delirio).
Pazienti pediatrici In due studi pediatrici di fase 3 randomizzati, controllati verso placebo, in doppio cieco condotti su 710 pazienti pediatrici per 12 settimane, la percentuale di pazienti con infezione del tratto urinario, diarrea e comportamento anomalo è stata più alta nei pazienti trattati con tolterodina rispetto a quelli trattati con placebo (infezione del tratto urinario: tolterodina 6,8%, placebo 3,6%; diarrea: tolterodina 3,3%, placebo 0,9%; comportamento anomalo: tolterodina 1,6 %, placebo 0,4 %) (vedere paragrafo 5.1).